ROMA – Tragedia a Roma, dove un piccolo aereo biposto Diamond Da 20 è caduto. Il velivolo, che era decollato dall’aeroporto dell’Urbe, si è inabissato nel Tevere. A lanciare l’allarme è stato l’Enav, segnalando la scomparsa dell’aereo.
Polizia e carabinieri sono subito partiti con gli elicotteri alla ricerca dell’aereo Cessna che solitamente viene usato dalle scuole di volo e per diporto. Hanno così messo in salvo un passeggero: un membro dell’equipaggio è infatti stato soccorso nel fiume, estratto dall’aereo e trasportato da un elicottero del 118. Invece dell’altro passeggero non c’è ancora traccia, ma le ricerche dalle parti del Tevere vicino all’Urbe sono frenetiche. Stando a quanto ricostruito da Il Messaggero, l’uomo sopravvissuto ha raccontato che l’aereo è precipitato a pochi metri dall’aeroporto. Lui è riuscito a percorrere diversi metri nella melma, tra i roghi, prima di essere salvato. «Ho chiamato il mio compagno ma non ho più sentito la sua voce», ha detto ai soccorritori.
AEREO NEL TEVERE: PILOTA LANCIA SOS E CHIAMA A CASA
L’aereo è precipitato intorno alle 15.30 di oggi, lunedì 25 maggio 2020. L’aereo biposto si è inabissato nel Tevere all’altezza della Via Flaminia Nuova, all’incrocio con via Vitorchiano. Decollato dall’aeroporto dell’Urbe, era scomparso dai radar. A bordo due persone: il pilota ha lanciato un sos alla torre di controllo e poi ha fatto una telefonata alla famiglia spiegando di avere un problema al motore. Con lui appunto un passeggero. Il sopravvissuto al disastro sarebbe l’istruttore, che è stato recuperato dagli uomini dell’equipaggio di Pegaso 33 Elitaliana in servizio per l’Ares 118. Una cosa però è certa: le ricerche per individuare e trarre in salvo l’altra persona che era a bordo sono frenetiche, del resto potrebbero essere ore decisive.