Il presidente della cooperativa “Giornalisti Indipendenti Società Cooperativa editoriale S.p.a.” ha ingaggiato un’agenzia investigativa per spiare il computer di un dipendente
FROSINONE – L’avvocato, nonché professore, Valerio Tallini è indagato per i reati 615 Ter cp (accesso abusivo ad un sistema informatico) e 617 cp “Cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche” perché nella sua veste di presidente della cooperativa “Giornalisti Indipendenti Società Cooperativa editoriale S.p.a.” che edita Ciociaria e Latina Oggi, si sarebbe introdotto, in maniera fraudolenta e con l’aiuto di un’agenzia investigativa, nel computer di un dipendente con l’intento di trovare “prove” utili per poterlo licenziare.
L’agenzia investigativa non si sarebbe limitata solamente a controllare la sola mail o documenti d’ufficio ma avrebbe messo il naso anche all’interno di file personali quali conti correnti, posta personale, foto e così via.
La copia forense non lascia dubbi che l’intrusione sia avvenuta. Mancavano le prove del mandante e di chi materialmente ha posto in essere il reato e cioè l’agenzia investigativa.
La prova è arrivata grazie alla delibera del consiglio d’amministrazione che pubblichiamo integralmente oscurando i nomi degli altri sfortunati che Tallini avrebbe preso di mira e che con questa faccenda non c’entrano nulla.
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Un documento molto interessante che dimostra a cosa sono sottoposti giornalisti e dipendenti di cooperative senza scrupoli condotte da personaggi come l’avvocato (u’ professore) Valerio Tallini.
Per solidarietà a persone che nulla hanno avuto a che vedere con vicende che hanno riguardato la condotta di questo personaggio dobbiamo necessariamente comunicare all’autorità giudiziaria il documento del quale siamo entrati in possesso e non solo questo ma anche altri dove le condotte illecite del presidente e del cda nei confronti dei lavoratori sono palesi. Grazie alla collaborazione con i dipendenti stufi di essere oggetto di ulteriori restrizioni di orario e di riduzione degli stipendi siamo stati messi nella condizione di avere una corposo documentazione da affidare all’autorità giudiziaria.
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