Il presidente della Provincia di Viterbo fa richiesta di accesso agli atti. Scrupoloso per le poltrone meno per la tutela dei territori
VITERBO – L’amministratore unico della Talete Spa, Salvatore Genova, società che gestisce il flusso idrico nelle case della nostra provincia, ha revocato in autotutela il bando di concorso per l’assunzione di un dirigente amministrativo.
L’avviso di pubblica selezione era stato pubblicizzato il 10 gennaio scorso per il conferimento di un incarico triennale di Direttore Amministrativo.
Il 7 febbraio, visto il numero ridotto di domande pervenute era stato deciso di prolungare i termini di 30 giorni.
Fatto questo si era passati alla nomina della commissione esaminatrice. A ridosso degli “esami” però il presidente nominato rinunciava per motivi personali e veniva sostituito.
A termini scaduti risultavano pervenute 12 domande ma solamente 8 risultavano idonee al passaggio successivo e cioè la verifica dei titoli.
Ulteriore scrematura portava a solamente tre nomi gli idonei ai colloqui verbali.
Tra gli esclusi eccellenti il nome dell’avvocato Giuseppe Fraticelli. Per tutta una serie di ragioni ma principalmente per il fatto che il numero di idonei era troppo esiguo è stato deciso di revocare il bando e aspettare di riproporlo una volta che Talete Spa abbia finito il passaggio di quote a nuovo soggetto.
Questa cosa ha mandato su tutte le furie il sindaco di Bassano in Teverina nonché presidente della Provincia Romoli che sperava di “sistemare” un suo sodale e cioè Giuseppe Fraticelli.
revoca talete bando direttore amministrativo
Appena pubblicata la revoca sull’Albo pretorio il primo a presentare richiesta di accesso agli atti non è stato uno dei candidati esclusi o uno di coloro che aspettavano di essere chiamati ai colloqui ma bensì proprio Romoli che ha mandato una Pec di richiesta del fascicolo per visionare i vari passaggi.
Alessandro Romoli è sempre molto attendo al posto fisso o quasi. Una sorta di Checco Zalone viterbese.
9912215Dopo essersi assicurato un posto fisso nell’Agenzia AGEA (ai tempi di Battittoni sottosegretario all’agricoltura) ha spinto affinché la compagna, Isabella Lotti, ex consigliera a Viterbo, partecipasse al concorso bandito dal Comune di Latera.
Straordinario risultato. Arrivata prima e subito assunta.
Tutto normale. Tutto giusto. Tutto regolare perché nella vita è meglio essere fortunati che ricchi.
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