Viterbo – Bandi Francigena sbagliati, Sberna: “La perfezionista Frontini sempre pronta a sottolineare gli errori altrui non si è accorta di niente?”

Per partecipare al bando da farmacista bisogna aver lavorato a tempo pieno e per fare l’assistente sullo scuolabus si richiede la laurea

VITERBO – Farmacista cercasi, ma solo con esperienza pregressa che lo abbia coinvolto a tempo pieno.  Sono i consiglieri di minoranza in quota Fratelli d’Italia Laura Allegrini, Antonella Sberna e Matteo Achilli, a dare notizia della discriminazione presente nel bando dove Francigena, società multiservizi del Comune, che si occupa di trasporto pubblico, scuolabus, parcheggi, e per l’appunto gestione delle farmacie comunali, avrebbe messo nero su bianco nella ricerca del direttore di due farmacie. “Tra i titoli richiesti per la formazione di quella che sarà una graduatoria finalizzata all’assunzione, alla farmacia comunale di Santa Barbara e a quella di prossima apertura al Riello, occorre aver prestato servizio per almeno cinque anni in qualità di farmacista a tempo pieno– fa presente Allegrini -. Modulo e avviso che tra l’altro non corrispondono, in un mondo dove si lavora part time ci sembra una scelta assurda e altamente discriminatoria, visto che sono sempre le donne a ricorrere al part time. Diverse sentenze dimostrano  tra l’altro che neanche le esperienze pregresse possono essere discriminate. La dottoressa Elisabetta Ferrari, amministratore unico di Francigena, doveva riferire da tempo in consiglio comunale sul piano di risanamento dell’azienda, ha già saltato gli appuntamenti di marzo e giugno, il prossimo è il 30 settembre prossimo, ma anche quello non è pervenuto. Vorremmo capire a che punto sta il piano di risanamento visto che è legato anche alle valutazioni delle farmacie comunali.  Allo stato attuale non sappiamo nulla. aspettiamo con ansia Elisabetta Ferrari ben pagata per monitorare la società partecipata che amministra“.

“Pian di risanamento straordinario che si omette di venire a riferire come sta procedendo- aggiunge Sberna –  e già questo ci mette dei dubbi. Poi, atti amministrativi incongruenti, che auspico fatti in buona fede, insomma la mano destra che non sa cosa fa la sinistra. La società è controllata dall’amministrazione comunale, con la sindaca Frontini votata a perfezione e controllo assoluto, sempre pronta a segnare con la penna rossa gli sbagli degli altri e che sarebbe il caso l’adoperasse anche per cerchiare i suoi di errori”. 

Infine Achilli sottolinea che per partecipare al concorso di assistente scolastico sugli scuolabus  nella valutazione titoli si richiede la laurea e nel bando no, un altro vizio da dover correggere, con la penna rossa.

B.F.