Maria Paola Corradi dovrà spiegare molto dei suoi rapporti con i “signori delle ambulanze”
ROMA – L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) sta indagando sugli appalti per le ambulanze affidati dall’Azienda che gestisce l’emergenza sanitaria nel Lazio tramite l’Ares 118. Sembra che ci siano delle preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla regolarità di tali appalti.
L’ANAC ha avviato un’istruttoria per approfondire la questione e ha richiesto spiegazioni all’Ares 118 al riguardo. Questo suggerisce che ci siano sospetti di irregolarità o corruzione legate a tali contratti di appalto.
Ma la cosa più grave emersa in queste ore, con la nostra redazione sommersa dalle segnalazioni. L’avvocato Saverio Sticchi Damiani del Foro di Lecce ingaggiato dal direttore generale Maria Paola Corradi per rispondere alle contestazioni dell’ANAC sui rapporti con le società della famiglia Calderone è lo stesso che difende quest’ultima in altri procedimenti.
Con deliberazione numero 254 del 26 marzo 2024, l’Ares 118 ha affidato al professor avvocato Saverio Sticchi Damiani l’incarico di rispondere alle contestazione mosse dall’ANAC sugli affidamenti del servizio di soccorso sanitario in area extraospedaliera, Fascicolo n. 2903/2022.
La spesa complessiva dell’incarico affidato all’avvocato dei Calderone Saverio Sticchi Damiani del Foro di Lecce è pari a 28.438,25 euro.
6f99c3d1-ac19-4a04-86e4-7dbd03d1a68c (2)Il professore difende una delle cooperative della famiglia Calderone in uno dei tanti conteziosi che questi hanno sparsi in giro per l’Italia e, in questo caso specifico, nelle Marche.
La regione Marche e l’Azienda Ospedaliera “Azienda Ospedali Riuniti Umberto I – G.M. Lancisi – G. Salesi” si sono costituiti in giudizio contro la First Aid One Italia Coop.Soc. dei fratelli Calderone e, nelle more della delibera di resistenza si legge:
“Costituirsi innanzi al T.A.R. Marche Marche avverso il ricorso – di cui è cenno nel documento
istruttorio – notificato in data 13 luglio 2021 dal Prof. Aw. Saverio Sticchi Damiani del Foro di
Lecce, in nome e per conto di First Aid One Italia Cooperativa Sociale, finalizzato all’annullamento – previa sospensione dell’efficacia – della determina n. 643/DG del 10 giugno
2021 relativa all’aggiudicazione della procedura aperta telematica per il servizio di trasporto
pazienti in ambulanza, di equipe sanitarie e di materiale urgente per un periodo di ’36 mesi
(indetta con determina n. 83/DG del 30 gennaio 2020), nonché di ogni altro atto connesso,
presupposto e/o consequenziale”.
Dunque come è potuto venire in mente al direttore generale Maria Paola Corradi di poter affidare l’incarico al medesimo avvocato?
Saverio Sticchi Damiani del Foro di Lecce deve difendere la regione Lazio dalle contestazioni sugli appalti affidati in proroga ai fratelli Calderone quando lo stesso è pagato dai Calderone per altri procedimenti.
C’è qualcosa di contorto e poco chiaro che potrebbe determinare anche l’intervento non solo dell’ANAC ma anche della Direzione Nazionale Antimafia.
Anche perché il il direttore generale., con i poteri di cui alla deliberazione ARES 118 n. 710 del 14 luglio 2022, di presa d’atto del decreto del presidente della regione Lazio n. T00097 del 12.07.2022: “prosecuzione incarico di direttore generale dell’ARES 118 e contestuale differimento dei termini di scadenza contrattuale”, ha dato il via libera all’incarico.
Una situazione che deve essere stoppata quanto prima anche perché l’ANAC non si è fermata solamente a contestare la gestione delle ambulanze pagate a peso d’oro senza appalto ma sta preparando un dossier su un altro appalto a dir poco inquietante ancora non operativo che riguarda il servizio di elisoccorso (di questo parleremo nei prossimi giorni).
