Il candidato di Agraria Tricolore, con il supporto dell’intero partito, si appresta a conquistare l’Università Agraria
TARQUINIA – Enorme successo nella serata di ieri per la serata di chiusura della campagna elettorale della lista Agraria Tricolore che ha visto una grandissima folla salutare il candidato Alberto Riglietti e la sorella della premier Arianna Meloni, nella Tuscia per tenere i suoi primissimi comizi.
Tra la folla, i ranghi di Fratelli d’Italia si sono dimostrati ancora una volta uniti e compatti, presenziando in massa all’importante appuntamento. Sindaci, militanti, ma anche semplici elettori si sono riversati all’appuntamento di Tarquinia dimostrando come il partito dei meloniani sia davvero il più gradito dagli italiani.
Presente, tra i tanti, anche il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi. “Per Alberto sono scesi in campo tanti politici impegnati tra Europa, governo, regione e provincia – ha dichiarato il primo cittadino – Ringraziamo Arianna Meloni per aver scelto Tarquinia e Viterbo per la sue prime uscita come leader di partito. Con la vittoria di Alberto Riglietti avremo un presidente capace e pronto a lavorare per un importante rilancio”.
Tra gli altri, all’incontro erano presenti anche il deputato Mauro Rotelli, i consiglieri regionali Daniele Sabatini, Giulio Zelli, Michele Nicolai ed Emanuela Mari, il coordinatore provinciale del partito Massimo Giampieri e il candidato sindaco di Civitavecchia Massimiliano Grasso, pronto alla sua sfida di giugno dopo aver incassato l’appoggio delle forze di centrodestra, fatta esclusione di Forza Italia, che preferisce ancora una volta dividere la destra italiana tra molte ambiguità e strane alleanze col centrosinistra.
“Questa città mi sta dando e ci sta dando una grande dimostrazione di affetto in un momento molto difficile”, ha dichiarato, emozionato, Alberto Riglietti, che da poco ha perso la moglie Valentina Paterna, ricordata da tutto il partito per il suo enorme impegno e per la sua eccezionale forza d’animo.
“Ringrazio i candidati che ci hanno messo la faccia insieme a me – ha concluso – e anche la cittadinanza e le autorità. L’Università Agraria di Tarquinia ha oltre 6mila ettari di terreni, ma anche tante problematiche che grazie ai nostri politici di riferimento potremo risolvere per andare poi a migliorare ulteriormente questo fondamentale asset del territorio della Tuscia”.
Fratelli d’Italia, con questa conclamata dimostrazione di saper catturare l’interesse delle persone, si appresta a conquistare le elezioni di giugno tra amministrative territoriali ed europee. Come recita lo slogan di partito: sarà un’Italia che cambierà l’Europa.
“L’attuale Europa non ci piace, perché è incapace di dare risposte concrete – aveva ribadito nel pomeriggio alle Terme dei Papi Arianna Meloni – Deve essere cambiata, anche perché è cambiato lo scenario. Abbiamo conosciuto in pochi anni pandemia e guerre e queste tragedie ci hanno presentato il conto. L’Europa che vogliamo è quella dei popoli, che sa difendere i suoi confini dal Baltico al Mediterraneo. Vogliamo un’Europa libera dall’ideologia green che ci vorrebbe consegnare tutto quello che abbiamo alla Cina. La direttiva sulle case green è follia perché non sa rispondere a una semplice domanda: chi paga? Noi vogliamo arrivare allo stesso obiettivo, ma vogliamo farlo senza indebitare i nostri figli e le generazioni future”.
