Volge al termine la settimana sulla sicurezza informatica e sul bullismo promossa dall’Associazione Culturale “Facciamo per Cambiare” di Orte con la collaborazione del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni – Sezione di Viterbo e la disponibilità del Dirigente degli Istituti scolastici “U.Midossi” di Civita Castellana prof. Franco Chericoni.
“Midossi Internet Safety Week” è stato il titolo dell’iniziativa.
Ad aprire e chiudere i lavori il Prof. Franco Chericoni che plaudendo l’iniziativa ha sostenuto che con l’evolversi delle nuove tecnologie, l’espansione della comunicazione elettronica e online e la sua diffusione, il bullismo ha oggi assunto le forme subdole e pericolose del cyberbullismo che richiedono la messa a punto di nuovi e più efficaci strumenti di contrasto.
Preannunciando al contempo una prossima emanazione di direttive specifiche per quanto riguarda l’uso di smartphone ed altri strumenti multimediali all’interno della scuola, il prof. Chericoni ha affermato che:-“Gli attuali risultati della recentissima indagine Censis “Verso un uso consapevole dei media digitali” ci confermano come il “Midossi” abbia intrapreso azioni efficaci sul tema attuando così le recenti linee di orientamento del M.I.U.R.. In questo senso è stata infatti la prima scuola del viterbese ad aver affrontato il tema anticipando le future iniziative in materia denominate “Una vita da Social”.
Il comandante della Polizia Postale e Comunicazioni di Viterbo, Averaldo Piazzolla ed il suo staff i quali hanno parlato degli illeciti telematici maggiormente compiuti dagli adolescenti, messo in guardia sulle conseguenze gravose nelle quali si incorre navigando, sulle insidie celate dal “virtuale” nonché le strategie utili a difendersi. I vari incontri erano tesi inoltre ad illustrare agli studenti i reati nei quali si può ingenuamente incorrere a causa di imperizia, imprudenza e negligenza nell’uso del mezzo informatico.
Di tenore diverso l’incontro formative valido per la formazione dei docenti quello tenuto dal dott. Stefano Scatena psicologo e psicoterapeuta di Viterbo – con esperienza decennale in in materia di bullismo – insieme al comandante della Polizia Postale. Lo stesso psicoterapeuta, infatti, intervenuto di fronte ad un’ampia platea di docenti ha affrontato I fattori scatenanti il bullismo, gli elementi riconoscitivi, le conseguenze e le cure possibili anche in partnership scuola-ASL fornendo consigli utili al fine di prevenire ed intervenire efficacemente sulla problematica – ad esempio uno sportello di consulenza psicologica interno alla scuola in grado di fornire agli operatori scolastici degli strumenti per leggere in tempo reale i segnali di disagio specifici dei ragazzi – consentendone una più rapida risoluzione.
Il personale docente particolarmente attento ed interessato ha partecipato attivamente ponendo domande ai relatori andando oltre l’orario previsto di termine dei lavori.
Molto sentito anche l’aspetto legislativa e della responsabilità dei docenti nello svolgimento delle loro funzioni e delle loro attività didattiche.
Un’altra ottima iniziativa di Facciamo per Cambiare, una grande contemporaneità del prof. Chericoni.