Intervento della Polizia in via Don Milani. Il 29enne deve rispondere di violenza, minacce, lesioni volontarie, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale
CIVITAVECCHIA – Lite in appartamento: arrestato un 29enne marocchino per aver aggredito e minacciato un agente della Volante, dovrà rispondere di violenza, minacce, lesioni volontarie, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Verso le 8 di ieri, una volante del Commissariato di viale della Vittoria, impegnata nel servizio di controllo del territorio, dopo varie segnalazioni giunte al 113, si è precipitata presso un’abitazione di via Don Milani, dalla quale provenivano persistenti urla e rumori violenti.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno notato due individui discutere animatamente per le scale condominiali, uno dei quali, alla vista degli agenti, è fuggito dal retro facendo perdere le proprie tracce. Per accertare le cause che avevano allarmato i vicini, gli agenti hanno chiesto all’altro contendente, che nel frattempo era rientrato in casa, di scendere nell’androne per riferire la propria versione dei fatti. L’uomo ha ottemperato all’invito seguito però da un giovane di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine come pluripregiudicato e persona violenta. Gli uomini di viale della Vittoria, hanno esortato più volte il marocchino a tornare in casa per essere ascoltato in seguito che invece ha iniziato ad inveire contro i poliziotti, ingiuriandoli e, scendendo rapidamente dal piano superiore, avventandosi contro un agente che cercava, a parole, di riportarlo alla calma.
A nulla sono valsi i tentativi di placare la furia dell’energumento, ormai in preda ad un raptus violento, che minacciava pesantemente i tre agenti intervenuti per poi scagliarsi contro di loro, cercando di colpirli con calci e pugni. L’uomo è stato poi immobilizzato ma, successivamente, prima di salire sull’auto di servizio per essere condotto in Commissariato, lo straniero ha sferrato un forte calcio contro un agente che lo tratteneva per poi ingaggiarci una violenta colluttazione, scaraventa dolo in terra. Finalmente bloccato e posto in condizioni di sicurezza, il fermato ha però continuato a comportarsi violentemente e minacciosamente, colpendo ripetutamente con testate il vetro della vettura, venendo contenuto a fatica.
L’agente colpito ha avuto bisogno delle cure mediche dei sanitari del Pronto soccorso e, per i gravi fatti avvenuti e protrattisi anche in Commissariato, lo straniero è stato dichiarato in arresto per rispondere di violenza, minacce, lesioni volontarie, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, a disposizione dell’Autorità giudiziaria e trattenuto fino all’udienza di convalida fissata per questa mattina.