Oltre 6.000 presenze in due giorni. Soddisfatto il presidente Blasi: «È stato fatto un eccellente lavoro di squadra che ha dato ottimi risultati»
TARQUINIA – Oltre 6.000 presenze; 200 cavalli impegnati nelle attività equestri; oltre 200 capi in esposizione alla Mostra Nazionale del Bovino Maremmano; più di 100 i cani impegnati nelle rassegne dedicate ai pastori maremmani abruzzesi, ai segugi maremmani e alla mostra cinofila amatoriale. Sono numeri da record per la Festa della Merca, che si è svolta il 9 e il 10 aprile.
Due giorni all’insegna della Maremma e della biodiversità, l’evento che più di ogni altro racchiude il fascino della terra e dei butteri, nello scenario della Roccaccia. Soddisfatto il presidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Blasi: «La conferma della crescita è nei numeri. La Festa della Merca nel suo abbinamento con la XX Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, con il campionato di morfologia del cavallo maremmano, la rassegna nazionale del cavallo tolfetano, si conferma un punto di riferimento nell’ambito delle feste all’aperto. Per due giorni Tarquinia è stata il “cuore” della Maremma.
Dai convegni alle attività proposte, tutto ha ruotato attorno al territorio, alla tradizione e alla biodiversità. È stato fatto un eccellente lavoro di squadra che ha dato ottimi risultati». Rievocata la marchiatura del bestiame che dà il nome all’evento, nel rispetto del benessere degli animali come del resto per tutte le attività svolte.
Entusiasmante lo spettacolo equestre: i migliori gruppi della Maremma si sono esibiti in caroselli dal fascino unico. Successo straordinario anche per la prima gara di mascalcia “Tra l’incudine e il martello”, vinta da Santino Ciancaleoni (Dzenzel Nazar secondo classificato, e Raimondo Calcagno, terzo classificato).
Un ringraziamento particolare al giudice della gara M.llo lgt Prisco Martucci. Molto apprezzato anche il villaggio espositivo con stand di qualità legati ai sapori e all’artigianato locale. Tra i momenti più belli e toccanti la consegna del Trofeo “Sergio Benedetti” a Marco Stefanucci, del Trofeo “Marino Mancini” a Sara Quatrini e del Trofeo “Silvio Stramacci” a Medardo Sansoni.
Tanti i ringraziamenti da fare per il sostegno offerto a Comune di Tarquinia, Provincia di Viterbo, AIA, Regione Lazio, ANABIC, Fitetrec-Ante, ANAM, Asl Servizio Veterinario, Croce Rossa Italiana, Pro Tarquinia, AEOPC, dal gruppo comunale di Protezione Civile, gruppo Cinofilo Tarquiniese, Circolo Cacciatori, e agli sponsor, tra cui Enel e BCC Roma.
Un grande encomio anche alle forze dell’ordine.