TARQUINIA – I sarcofagi dei Partunu: storia e cultura di una grande famiglia dell’aristocrazia tarquiniese. È il titolo dell’incontro organizzato dalla Delegazione Fai di Viterbo e dalla fondazione Etruria Mater in programma domenica 24 aprile, alle ore 17, al Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, nell’ambito della terza edizione del ciclo di incontri:
“Lo sguardo e l’oggetto. Dialoghi intorno all’arte” che vuole favorire una nuova e più consapevole fruizione del nostro straordinario patrimonio museale e facilitare la felice esperienza di avvicinarsi, di volta in volta, a una singola opera osservandola e comprendendola. Il format prevede che un piccolo gruppo di utenti (circa 35), seduti intorno a un’opera, sia guidato alla sua migliore ricezione da una narrazione rigorosa, sul piano scientifico, ma anche discorsiva e intrigante.
L’analisi e la descrizione dei sarcofagi in pietra saranno arricchite dal racconto della storia della dinastia dei Partunu, una delle famiglie più importanti della Tarquinia etrusca di epoca ellenistica.
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale e con il Museo Archeologico nazionale di Tarquinia, sarà tenuto dalla prof.ssa Donatella Gentili, docente di Etruscologia ed Antichità Italiche presso l’Università di Roma Tor Vergata e autrice di importanti pubblicazioni su questi aspetti della civiltà etrusca.
Per partecipare all’incontro (contributo di partecipazione 5 euro) è indispensabile prenotarsi all’ufficio informazioni accoglienza turistica del Comune di Tarquinia, chiamando allo 0766849282 o scrivendo a info@tarquiniaturismo.it.