ROMA – “Le chiamano esigenze. Ma sono poi tali? Fatto sta che i documenti delle amministrazioni sono pieni di questo termine, che a prima vista può apparire come un bisogno primario, irrinunciabile. Dietro l’esigenza però spesso si annida lo spreco, o la spesa esosa. Ne sa qualcosa la Regione Lazio, che ha deciso di noleggiare una costosissima fotocopiatrice a colori per una spesa annuale di 54mila euro”. La denuncia è di Michel Emi Maritato presidente di AssoTutela candidato sindaco di Roma.
“Nel documento ufficiale (determina G03154 del 1 aprile), che somiglia a un vero e proprio pesce d’aprile ma che purtroppo non lo è – spiega Maritato – si autorizza a espletare la gara attraverso il Mepa di Consip per noleggiare una fotocopiatrice a colori con un impegno di spesa per il 2016 di 54.222,23. Il tutto per consentire al centro stampa di poter operare in modo efficiente, proprio così è scritto nel documento”.
“Ma c’è di più – continua Maritato – questo costosissimo macchinario sarà noleggiato anche per gli anni successivi: trentasei mesi in tutto (fino all’aprile 2019). Per esser chiari, la base d’asta è di 200mila euro ed è già stata presentata a cinque ditte”.
“Sono cifre che appaiono francamente spropositate – conclude il candidato sindaco Maritato – soprattutto se consideriamo l’attuale situazione economica dei cittadini della nostra regione, le condizioni pietose in cui versa la sanità laziale, senza dimenticare la vicenda della gara Cup. Siamo sconcertati che soltanto per noleggiare una fotocopiatrice si possano impegnare sui bilanci della regione così tanti soldi. Il presidente Zingaretti dovrebbe risparmiare e dovrebbe smetterla di far credere che nei palazzi della regione vada tutto bene. Bisogna economizzare e liberare le risorse risparmiate per bisogni che poi non sono così primari come si vuol far credere, destinandole alle persone in difficoltà”.