“Quello che ha risposto ieri l’assessore alla Sanità, Antonio Bartolini alla mia interrogazione, rispetto al contenzioso tra le Asl e i medici ospedalieri che hanno un rapporto esclusivo con il servizio sanitario regionale, in cui ha annunciato che le Asl, con la condivisione piena della Regione, ricorreranno in Cassazione contro i propri medici è veramente folle e merita un’ulteriore iniziativa politica”. Lo dichiara Raffaele Nevi, capogruppo regionale di Forza Italia, annunciando una mozione e definendo la questione l’emblema “di come questa Giunta regionale voglia solo scaricare i problemi sulla pelle dei cittadini. In questo caso – spiega – sulla pelle dei propri medici, che hanno l’unica colpa di aver scelto di non fare la libera professione, ma dedicarsi esclusivamente alla professione come dipendenti del Servizio sanitario regionale negli ospedali della regione”.
Per Nevi, “la cosa ancora peggiore è che si sta contravvenendo ad una precisa deliberazione dell’Assemblea legislativa (n. 350 del 2 settembre del 2014), che passò anche grazie al voto positivo di alcuni consiglieri di maggioranza, tra cui Brega e Smacchi. È per questo – conclude Nevi – che annuncio la presentazione di una mozione urgente che impegni la Regione Umbria ad invitare le Asl a far cessare il contenzioso e costruire un accordo con i medici per erogare le somme dovute, anche in modo dilazionato come aveva annunciato l’ex assessore Luca Barberini”