ROMA – Fari dell’Antitrust puntati su una possibile restrizione della concorrenza da parte di alcuni notai: l’Autorità ha aperto un’istruttoria nei confronti del Consiglio notarile dei Distretti riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia e dell’Associazione Notariato romano Dismissioni immobiliari (ASNODIM) per accertare l’ipotesi di un’intesa restrittiva della concorrenza. Il procedimento riguarda un accordo che le due parti avrebbero realizzato, in violazione dell’articolo 2 della legge n. 287/90, per ripartire fra loro i servizi notarili e fissare i relativi prezzi, nell’ambito dei processi di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico.
Per acquisire elementi utili all’accertamento dell’intesa, i funzionari dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno eseguito ispezioni nei giorni scorsi presso le sedi del Consiglio notarile e dell’ASNODIM, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.