Nevi denuncia i danni alle colture e gli incidenti stradali causati dai cinghiali: “E’ ora che la Regione ascolti il grido di allarme degli agricoltori”
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Raffaele Nevi: La Cecchini sta uccidendo l’agricoltura umbra per evitare di uccidere i cinghiali che stanno infestando le nostre campagne ed ora anche le Città. La Regione continua infatti a non gestire, come si dovrebbe, il territorio (specie nelle zone protette) per diminuire i danni alle colture e anche alle persona (incidenti stradali). Questo sistema non funziona più ed è arrivata l’ora di smetterla con gli annunci su cui è forte la Cecchini e passare alle modifiche legislative necessarie e all’attuazione di quelle già previste, ascoltando il grido di allarme degli agricoltori che si sono recentemente recati anche in Prefettura, a Terni, per cercare di sensibilizzare le istituzioni. Naturalmente se non si procede a livello regionale chiaramente sarà tutto inutile. Ora che le deleghe sono tornate alla Regione non ci sono più scuse e deve finire il giochino di scaricare le colpe sugli ATC. La Regione è l’ente responsabile della fauna selvatica e continua a pagare milioni di Euro all’anno per i danni che essa causa e ciò non è più tollerabile. Annuncio che procederò nei prossimi giorni a presentare un Disegno di Legge per modificare alcune norme che non funzionano e cercare di far smuovere la Giunta dal torpore in cui versa.
Raffaele Nevi – Presidente Gruppo Forza Italia