Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale Paolo Crescimbeni: Bilancio rocambolesco, da prestigiatori, rabberciato quanto basta per “tirare a campare” questa la prima impressione che dà il nostro bilancio previsionale 2016. E nello specifico:
- Nessuna risposta seria ai problemi del territorio, ambiente e salute, sicurezza e sviluppo, cultura, ricerca e innovazione.
- Risposte neppure sul tema specifico dell’inquinamento dopo gli indecorosi balletti della USL sull’aria e dell’ARPA sull’acqua.
- Nessun investimento risolutivo sull’Università, arrivata ad un punto di triste declino con rischio di chiusura. A tale proposito sarebbe indispensabile che l’Ateneo ternano riacquisti piena autonomia decisionale ed operativa necessaria per un collegamento al sistema produttivo locale tale da consentire alla PMI di investire in ricerca e innovazione.
- Gravissimo è stato il comportamento del Sindaco che ha presenziato con evidente compiacimento, alla consegna di una targa di merito alla ex A.D. dell’A.S.T. Lucia Morselli. All’ex A.D. si deve un tentativo di devastazione sociale del nostro territorio riuscito solo in parte per la forte opposizione dei lavoratori (44 giorni di sciopero!), delle OO.SS. e della Città intera. Tuttavia centinaia di lavoratori, per lo più giovani, sono rimasti senza occupazione e molti stanno lasciando la Città. Il Sindaco si deve pubblicamente dissociare dal conferimento di un qualunque titolo alla Morselli.
- Si parla di riscorso ai privati, di project financing ma poco o nulla viene fatto perché i privati, a Terni, non si fidano di questa amministrazione.
- E’ infatti questa una amministrazione votata al sacrificio, ma Terni non ci deve stare, Terni è altra cosa e guarda al futuro respingendo questa politica solo autoconservativa.
E allora un consiglio a questa Amministrazione: togliete il disturbo subito, prima che sia troppo tardi, prima di provocare altri danni, sarà un gesto patriottico che forse vi farà riacquistare un po’ di credibilità sul piano personale.
Paolo Crescimbeni