truffa aggravata e continuata per i dipendenti arrestati questa mattina dai Carabinieri
Questa mattina i militari del Comando Provinciale di Terni hanno arrestato 7 dipendenti del comune di Stroncone, dopo aver condotto incessanti indagini al contrasto dell’assenteismo nella pubblica amministrazione. Nella misura cautelare emessa dal Gip, le accuse sono di truffa aggravata continua in concorso.
Il Procuratore Capo della Repubblica di Terni, dott. Alberto LIGUORI e IL Sostituto Procuratore titolare del fascicolo, D.ssa Elisabetta MASSINI, DURANTE LA CONFERENZA STAMPA HANNO DICHIARATO CHE l’indagine è partita da un esposto presentato nello scorso ottobre dal Sindaco di Stroncone, dott. Alberto FALCINI,dopo essersi accertato che un gruppo di operai appartenenti all’autoparco di quell’ente pubblico, in maniera collettiva e continuativa, aveva l’abitudine di attestare, nonostante l’assenza od il ritardo, la presenza di colleghi sul luogo di lavoro mediante la “timbratura” del relativo badge personale.
L’attività investigativa, svolta fra la fine dell’anno scorso e l’inizio di quello attuale dai militari del N.O.R, Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Terni coordinati dalla Procura della Repubblica di Terni, ha permesso di raccogliere, grazie ad un combinato disposto di attività tradizionali di osservazione e pedinamento e tecniche, prove fattuali chiare ed esaustive di condotte illecite inequivocabili sulla scorta delle quali il G.I.P. Dott. Maurizio SANTOLOCI ha emesso nei confronti dei 7 indagati una ordinanza di applicazione di arresti domiciliari in relazione all’ipotesi di reato di truffa aggravata continuata in concorso. Gli arrestati sono tutti uomini, 4 residenti a Terni, 2 a Stroncone (TR) e l’ultimo a Narni (TR), con età compresa fra i 37 ed i 62 anni.