Il rating Ba1 del Comune di Civitavecchia riflette il debito in costante riduzione e le difficoltà di cassa
MILANO – Moody’s Investors Service, (“Moody’s”) ha pubblicato ieri l’aggiornamento dell’opinione creditizia per il rating Ba1, con prospettive negative, del Comune di Civitavecchia.
Il rating Ba1 di Civitavecchia riflette lo stock di debito ancora elevato sebbene in costante riduzione all’86,2% delle entrante nel 2015 rispetto al 99% del 2014. Si evidenzia inoltre uno sforzo sensibile per la riduzione delle spese e la maggiore disciplina di bilancio. Tuttavia, la città si caratterizza per un eccessivo ricorso all’anticipazione di liquidità collegato alla riduzione dei trasferimenti governativi e alla difficoltà della riscossione fiscale. Il ricorso nel 2015 alla linea di tesoreria è stato pari in media a 4,6 milioni di euro, ovvero 6,4% delle entrate correnti.
Moody’s mantiene una prospettiva negativa di Civitavecchia in relazione alla potenziale pressione di bilancio derivante dalla liquidazione della multiutility HCS S.r.l., sebbene il piano eleborato per la gestione dei servizi pubblici locali (trasporto, acqua e salute) e la prossima ammissione al concordato, lascino intravedere un limitato onere a carico della città.
Il rating Ba1, che colloca Civitavecchia nella parte bassa della fascia dei rating assegnati ai comuni italiani (tra Baa2 a B1), riflette il debito in riduzione e l’attenzione alla disciplina di bilancio, pur tuttavia con evidenti criticità derivanti dalla scarsa liquidità e dall’economia dell’area prevalentemente concentrata sull’omonimo porto.
La presente pubblicazione non annuncia un’azione di rating. Per i ratings contenuti in questa pubblicazione, si rimanda alla sezione dedicata nella pagina relativa all’emittente/ente sul sito www.moodys.com per informazioni relative alle azioni di rating più recenti e per la storia di rating.