un paese intero ha festeggiato il parroco nella chiesa di S. Francesco
Domenica scorsa un paese intero ha assistito alla celebrazione della S. Messa presso la chiesa di S. Francesco, dove per l’ occasione i parroco don Silviu, ha voluto festeggiare il 65° anno di sacerdozio di don Bruno Bison.
Per omaggiare l’88enne parroco d’adozione calvese, visti gli oltre 30anni dal suo arrivo nel piccolo centro umbro, don Bruno, prima ha celebrato la S. messa davanti ad una gremita folla che ha riempito ogni piccolo angolo della chiesa francescana, poi al termine della funzione religiosa, la comunità calvese ha allestito un piccolo rinfresco a sorpresa.
Ovviamente a dare il saluto al parroco non sono mancate le autorità del paese, con il sindaco Guido Grillini in testa, che durante la celebrazione ha voluto ringraziare il parroco, donando una targa ricordo per il servizio pastorale donato alla comunità calvese, ringraziandolo sempre per la sua grande disponibilità, aiutando anche molti alunni che il parroco ha avuto modo di incontrare nei 15 anni di servizio scolastico svolto nella scuola del paese. Ovviamente grande è stata l’emozione di don Bruno, che ha ricevuto affetto da tanti cittadini calvesi, ringraziandoli uno ad uno per il bene dimostrato.
Stessa cosa era accaduta pochi giorni prima nella frazione narnese di Schifannoia, dove i parrocchiani hanno riservato la stessa sorpresa, un bel rinfresco per festeggiare il parroco che per tanti anni ha guidato la parrocchia di Schifannoia e Moricone.
In seguito il parroco ci ha raccontato i momenti più importanti di questi 65 anni di servizio sacerdotale e del suo primo passo verso il Signore
“Tutto è iniziato quando ero bambino, quando mi recavo nella mia parrocchia della “Natività della Madonna” sita nella città di Padova, città mia di origine, dove spesso svolgevo la funzione di chierichetto durante le Sante celebrazioni.
Mi accorsi con il tempo di essere attratto alla vita sacerdotale, cosi confidai al parroco questo mio desiderio. Il parroco mi aiutò inviandomi al seminario minore della Diocesi di Padova,situato presso Tihiene, in provincia di Vicenza, all’epoca avevo appena 12 anni.
Restai fino alla V Ginnasio, poi passai al seminario maggiore, che si trovava nella città di Padova, dove compii gli studi liceali classici e poi iniziai quelli della teologia.
Durante il secondo anno di teologia si presentò in seminario, l’allora Vescovo di Terni Mons Dal Prà chiedendo ai seminaristi, se c’era qualcuno disposto a trasferirsi dal momento che c’era carenza di vocazioni a Terni. Ci rendemmo disponibili in tre, terminammo gli ultimi due anni di teologia nel seminario regionale di Assisi.
Nel 1980 feci servizio nella parrocchia di Rocchette in Sabina, poi dal 1982 mi fu affidata la parrocchia di Moricone e Schifannoia che tenni per 30 anni fino al 2011.
Durante questi 30 anni in cui sono stato parroco titolare della parrocchia, ho fatto anche il supplente, a Poggio 3 anni, Poggiolo 2 anni, 7 anni a Vigne e 1 anno a Calvi.
Nel 2011 per motivi di anzianità ho rinunciato alla parrocchia di Schifannoia, senza smettere di fare il sacerdote, tuttora quando è necessario, aiuto il parroco di S. Vito e Guadamello e don Silviu a Calvi.
Fui ordinato sacerdote il 29 giugno 1951 nella cattedrale di Terni dal Vescovo Monsignor Dal Prà, nell’agosto dello stesso anno, fui invitato sempre dal vescovo a prendere contatto con don Venturino, allora parroco di S. Francesco, per sostituirlo dal momento che avrebbe dovuto andare a Otricoli.
Il cambio per diversi motivi saltò, cosi fui mandato a fare il vice parroco nella Parrocchia di S. Cristoforo a Terni, dove sono rimasto a svolgere la mia attività per circa un anno. Alla morte di don Giuseppe Lombardi, famoso direttore dell’Oratorio del Duomo di Terni, fui mandato a sostituirlo sia come vive parroco della Cattedrale che come direttore dell’oratorio. La notte di Natale del 1953 feci il mio primo ingresso come parroco di Papigno, dove sono rimasto per circa 20 anni.
Il 2 novembre 1973 feci l’ingresso nella parrocchia di Otricoli fino alla metà di settembre del 1980, anno in cui mi sono trasferito a Calvi, dove oggi ancora risiedo. I ricordi più belli legati a questi anni calvesi, sono sicuramente quelli passati all’interno della suola media di Calvi, in cui sono stato insegnante di matematica dal 1978 circa fino al 1993.