Avevano entrambi precedenti per reati contro il patrimonio, uno, cittadino italiano F.C. trentenne, coinvolto anche in giri di droga; l’altro, ventiduenne albanese, N.E. pluricensurato, da circa due mesi attivamente ricercato.
I servizi preventivi coordinati dal Comando Provinciale Carabinieri di Terni, hanno consentito di rintracciare entrambi e di notificargli le pene residue a loro carico. F.C. è stato trovato, dai Carabinieri della Stazione di Papigno, presso la propria abitazione, dalla quale si è allontanato giusto il tempo di formalizzare l’arresto e la sottoposizione ai domiciliari per un periodo di otto mesi. N.E., invece, si aggirava furtivamente dalle parti di Piazza dell’Olmo, cercando di non attirare l’attenzione, visto che era in debito con la giustizia di ben 2 anni e 26 giorni di reclusione da passare nel carcere di contrada Sabbione. Ma, il cittadino albanese è stato notato “dai carabinieri di quartiere” della Stazione di Terni, che, grazie al presidio continuo e capillare del centro storico, nel transitare dalle parti della Chiesa di San Francesco notando dall’altra parte della strada il malvivente sono intervenuti fermandolo con circospezione onde impedirgli di sottrarsi alla cattura. I reati contestati a quest’ultimo vanno dal tentato furto aggravato in concorso, detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e porto illegale di armi.