Sarà inaugurato sabato 09 luglio l’Emporio della Solidarietà di Amelia, opera segno della Caritas di Terni-Narni-Amelia, in occasione del Giubileo della Misericordia. L’Emporio è stato realizzato grazie ad un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e della Chiesa diocesana, nei locali di via della Repubblica 28 in Amelia, messi a disposizione dalla parrocchia di San Francesco, in memoria di mons. Sandro Bigi.
La cerimonia di sabato 9 luglio avrà inizio alle ore 16 e vedrà la presenza di padre Giuseppe Piemontese vescovo di Terni-Narni-Amelia, di Gianpiero Bocci sottosegretario di Stati al Ministero dell’Interno, Angela Pagliuca Prefetto di Terni, Laura Pernazza sindaco di Amelia, Luigi Carlini presidente della Fondazione Carit.
L’Emporio della solidarietà è punto di riferimento per molte persone in difficoltà che attraverso questo servizio hanno la possibilità di avere generi di prima necessità, recandosi in quello che è un vero e proprio market e ottenendo con una scheda a punti ciò di cui hanno bisogno. Una distribuzione gratuita di beni, capace di sostenere in maniera efficace persone e famiglie in difficoltà e un aiuto contro il disagio e l’emarginazione sociale. Una modalità che intende migliorare l’attenzione alla dignità di coloro che si trovano nel bisogno consentendo di prelevare generi alimentari e beni di prima necessità, reperiti attraverso raccolte organizzate o forniti da benefattori, di cui la famiglia ha bisogno e di cui può usufruire in base al credito economico di cui si dispone, quantificato in punti, permettendo alle persone di soddisfare in maniera dignitosa i propri bisogni.
L’Emporio è parte del progetto della “Cittadella della solidarietà” chiamata anche Ospedaletto, un’ opera che risponde a bisogni dei poveri e delle persone in difficoltà. Ospitata in un edificio settecentesco adiacente la parrocchia di San Francesco ad Amelia, in quello che fu “Ospedaletto”, rifugio per poveri e pellegrini fin dal XVI sec., come dice un’epigrafe latina murata sulla facciata ” fu aperto un ospedaletto pe’ poveri e pellegrini”, ritenuto uno dei più antichi d’Italia, è oggi il punto di riferimento della pastorale della carità del territorio amerino.
Lo stabile dove è situato l’Emporio è composto da tre piani, ha un cortile interno e due entrate, una sulla via principale della città di Amelia e l’altra sul lato opposto. L’intero immobile da ospedale pe i poveri e pellegrini diventerà la Cittadella della Solidarietà, struttura poliedrica per rispondere a bisogni diversi dei poveri e delle persone in difficoltà che vivono nel territorio amerino. In particolare un servizio socio-assistenziali, a carattere residenziale e semi-residenziale diretti a soggetti in età minore, con particolare riferimento a minori stranieri non accompagnati di età che va dai 16 ai 18 anni; un centro di accoglienza per i neo maggiorenni che da minorenni sono stati accolti nel centro per minori, così da poterli assistere e guidarli nella loro autonomia e indipendenza acquisita con la maggiore età; uno spazio per l’accoglienza dei pellegrini; Emporio della solidarietà amerino; laboratorio sartoriale delle donne immigrate che è già attivo in Amelia.