LADISPOLI – Nella giornata di ieri i Carabinieri della compagnia di Civitavecchia hanno arrestato P.F., 54enne, pregiudicato di Ladispoli, con l’accusa di detenzione illegale di armi comuni da sparo. Nello specifico, i militari del nucleo operativo e delle stazioni di Ladispoli e Passoscuro, al termine di prolungata e mirata attività info-investigativa, hanno raccolto validi elementi indiziari a carico dell’uomo, tali da far ritenere fondato il sospetto che lo stesso potesse detenere abusivamente armi da fuoco all’interno della sua proprietà.
Pertanto nel pomeriggio di ieri i citati militari, con l’ausilio del fiuto dei cani Runa e Amore del nucleo carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno perquisito l’abitazione di P.F., nel corso della quale, grazie alla segnalazione di Runa, hanno rinvenuto, occultata sotto il cassetto di un mobiletto 1 pistola marca Beretta mod. 90 cal. 7,65, completa di serbatoio con 7 cartucce, sulla quale sono in corso accertamenti circa la provenienza e, nascosta accuratamente nel doppiofondo di un tavolo da cucina 1 pistola marca Smith & Wesson, mod. sw99 cal. 45, completa di serbatoio con 8 cartucce, risultata provento di un furto di armi perpetrato nell’anno 2013 presso il poligono di Tiro a Segno di Civitavecchia(RM) e 5 cartucce cal.32, il tutto detenuto illegittimamente senza alcun titolo.
L’uomo, che non ha fornito alcuna spiegazione circa il possesso delle armi, è stato pertanto condotto presso la Stazione Carabinieri di Ladispoli, dove è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione illegale di armi da fuoco e, una volta ultimate le formalità del caso, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le armi, come le munizioni, sono state sottoposte a sequestro, e saranno sottoposte agli accertamenti tecnici necessari a verificare se siano state utilizzate nella commissione di altri reati