Terremoto avvertito in tutta l’Italia centrale. Danni e crolli ad Amatrice ed Accumoli, in provincia di Rieti. Morti in provincia di Ascoli Piceno
Una forte scossa di terremoto, alle 3:36 di mercoledì 24 agosto, ha colpito l’Italia centrale, tra Umbria, Lazio e Marche. L’epicentro è sui monti reatini, nel comune di Accumoli, in provincia di Rieti.
La scossa, di magnitudo 6.0 della scala Richter, è stata avvertita anche a Roma, Terni, Perugia e in tutto il centro Italia. Molte persone, svegliate nel cuore della notte, si sono riversate in strada. Il sisma è durato per più di 20 secondi. Riunito d’urgenza il comitato operativo della Protezione Civile.
Segnalate altre scosse in provincia di Perugia, di magnitudo 5,4.
Un’altra forte scossa alle 4:34. “RAI News 24” segnala crolli nelle province di Ascoli Piceno, Rieti (Amatrice e Accumoli) e a Norcia, in provincia di Perugia. Crolli e danni anche a Macerata. Ci sarebbero due morti in provincia di Ascoli Piceno.
Il sindaco di Amatrice (RIETI) Sergio Perozzi ha dichiarato, sconvolto, che il paese non c’è più e ha lanciato un appello: “C’è gente sotto le macerie, servono le vie d’accesso libere per i soccorsi. Le strade sono bloccate e il paese isolato, senza luce. Bisogna sgombrare le vie d’accesso al paese”.