Lo ricordate? È un vecchio modo di dire popolare che indica come, appunto il popolo, dia sempre la colpa al governo di qualunque cosa accada.
Che poi, diciamoci la verità, non è certo colpa di Michelini se su Viterbo si è rovesciato un vero acquazzone.
E non è neanche colpa di Tofani, l’assessore alla monnezza.
Anche perché lui, poverino, si è insediato solo da poco.
E poi deve già risolvere il problema dei fotografi che vanno in giro a mettere in posa l’immondizia.
Quindi perchè prendercela con loro?
Forse perché se le fogne erano tutte otturate, causa principale degli allagamenti, è colpa di una cattiva manutenzione?
E forse perché la manutenzione spetta a Viterbo Ambiente e nessuno, Tofani in primis, si è preoccupato che fossero pulite, considerando anche che erano previsti temporali?
E ancora perché spetta all’assessore alla monnezza controllare che l’azienda incaricata svolga il suo lavoro?
Quindi alla fine tutto torna, piove governo ladro.
Già, anche perché l’immobilismo dell’assessore, dell’amministrazione tutta, nei confronti di Viterbo Ambiente, non possiamo certo dire che sia sospetto ma quantomeno è preoccupante.
E comunque, basta un po’ di pioggia, forse un po’ più del solito, per mandare in tilt una intera città.
Strade e piazze allagate, sottopassaggi simili a fiumi in piena, auto bloccate nel traffico, cittadini bloccati nelle auto.
Ci sarebbe da chiedere i danni.
Ma a chi? Il comune non ha neanche l’assicurazione.
Magari chiediamoli a Michelini, magari a Tofani.
Magari chiediamoli a tutta questa amministrazione così attenta ai propri interessi e così disattenta a quelli dei cittadini.
Quello dei tombini otturati, della scarsa manutenzione delle strade, dei rischi in caso di temporali, è un problema prevedibile, già più volte segnalato.
Un problema che preoccupa molti, tranne i nostri amministratori.
Quindi, mai come ora: piove, governo ladro.