CIVITAVECCHIA – Trentaquattro coltelli sono stati sequestrati agli operai dell’Alcoa dalla polizia nel porto di Civitavecchia. Lo fa sapere, in una nota, la Questura di Roma. “Si è svolta, senza alcuna criticità, la manifestazione degli operai dell’Alcoa presso il Mise che si annunciava particolarmente problematica ed a rischio turbative per l’ordine pubblico – spiega la nota – come peraltro accaduto in precedenti analoghe iniziative.
Le misure di sicurezza, disposte dal Questore D’Angelo ed ispirate a criteri di rigore, hanno contemplato anche i rituali controlli sulle persone che la Questura, ordinariamente, effettua a scopo preventivo su tutti i partecipanti a pubbliche manifestazioni.
In particolare i controlli effettuati presso il Porto di Civitavecchia hanno portato al rinvenimento e sequestro di 34 coltelli di genere proibito il cui porto senza giustificato motivo ed, in particolare in occasione di manifestazioni pubbliche, è vietato”. Dell’accaduto – conclude la Questura – è stata redatta informativa all’autorità giudiziaria anche con l’utilizzo delle immagini acquisite dalla polizia scientifica.