VITERBO – Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione sulla rete viaria provinciale predisposti dal Compartimento Polizia Stradale “Lazio” d’intesa con il Questore di Viterbo e finalizzati a contrastare i fenomeni illeciti che si verificano nell’hinterland viterbese, nella mattinata del 13 settembre, diverse pattuglie appartenenti alla Sezione Polizia Stradale del capoluogo e dei Distaccamenti di Monterosi e Tarquinia, unitamente ai colleghi della Questura e ad un’unità cinofila antidroga, hanno effettuato un “posto di controllo articolato” sulla SR2 “Cassia” nel territorio del comune di Viterbo, nei pressi dello svincolo per la SS675 “Umbro-Laziale”.
Tutto il traffico veicolare in entrata ed in uscita dal capoluogo è stato sottoposto a controllo, sia dal punto di vista della pubblica sicurezza, sia da quello inerente le eventuali infrazioni al Codice della Strada. Questa è la settimana che la Polstrada di Viterbo dedica in maniera particolare ai controlli sui sistemi di ritenuta (cinture di sicurezza e seggiolini per bambini), nonché all’uso corretto dei caschi.
Tali controlli, coordinati dal Dirigente la Sezione di Viterbo Dr. Porroni, hanno prodotto risultati considerevoli: 82 sono state le autovetture sottoposte a verifica tramite la banca dati delle Forze di polizia unitamente a 92 persone; le infrazioni al CDS contestate sono state 29.
Tali contravvenzioni hanno riguardato principalmente il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’utilizzo del telefonino alla guida e le norme di comportamento. Anche alcuni mezzi pesanti adibiti al trasporto di cose o persone sono stati controllati: due camion sovraccarichi sono stati sanzionati e due bus che avevano violato alcune norme ordinamentali.
Tali tipologie di controlli verranno effettuati anche nei giorni a venire, per garantire sempre un alto livello di sicurezza sulle strade della nostra provincia.