l’amministrazione approva accordo di programma che coinvolge le città attraversate dal tracciato di epoca romana
Promuovere e valorizzare l’antica Via Flaminia è l’obiettivo dell’accordo di programma approvato dal Comune di Otricoli e che coinvolge le città attraversate dal tracciato d’epoca romana.
L’intesa, di cui è capofila il Comune di Nocera Umbra, ha l’obiettivo di recuperare tratti originali e migliorare la mobilità esistente per aumentare le possibilità di fruizione e visita. Nel progetto vi è prevista anche la realizzazione di opere di restauro scientifico e di risanamento conservativo dei siti di interesse storico, archeologico, artistico e ambientale esistenti su tutte le parti di territorio interessate dal tracciato e di promuovere iniziative per favorire la creazione di strutture ricettive e turistiche con priorità per gli interventi di recupero di edifici esistenti di interesse storico-artistico e ambientale. L’accordo prevede anche la realizzazione di un sistema “virtuale” che colleghi le più importanti realtà museali adiacenti e inerenti alla via Flaminia con le nuove tecnologie multimediali, realizzando un “Parco Archeologico” della via Flaminia ai fini della salvaguardia e della tutela del patrimonio storico e monumentale.
L’antico tracciato della Via Flaminia, iniziato da Caio Flaminio intorno all’anno 220 a.C. e migliorato da Sempronio, Augusto e Vespasiano con opere di rettifica e consolidamenti costituisce ancora oggi un autentico “unicum” per la presenza di ponti, tagli nella roccia, gallerie, lastricati, sostruzioni, chiavicotti, cippi stradali, domus con impianti termali, stazioni di posta, corredi delle numerosissime necropoli, statue e busti di imperatori e consoli, iscrizioni ecc.. Un complesso cioè di resti archeologici di eccezionale rilevanza storica ed archeologica costituitosi attraverso i secoli con il sovrapporsi di stratificazioni e di interventi costruttivi vari.