Tutto pronto in casa Città di Orte per l’esordio in campionato. Dopo la qualificazione ottenuta in Coppa Italia ai danni del Calvi infatti i biancorossi di mister Riccardo Giovannini sabato pomeriggio (ore 15:30) saranno di scena sul difficile campo di Miriano contro i padroni di casa guidati sempre dal confermatissimo tecnico Marchettini. Una sfida sempre molto fascinosa e combattuta ma che negli ultimi anni spesso è rimasta indigesta ai biancorossi. Un Città di Orte dal nuovo corso che proverà quindi ad invertire anche questa tendenza negativa contro la formazione narnese.
PAROLA AL CAPITANO – A presentarci la sfida e la nuova stagione è Francesco Menichetti, capitano della compagine ortana. Queste le sue parole: “Eccoci qua: Pronti ai nastri di partenza con un calendario che ci ha dato il benvenuto riservandoci subito una trasferta ostica in quel di Miriano. Nuovo mister, nuovo staff tecnico (che oltre al mister prevede due figure dal valore inestimabile come Paolo E Francesco, nuova dirigenza, nuovo presidente, Emilio Valenti, nuovi giocatori ma soprattutto vecchia guardia a fare da collante e pilone portante. Proprio così perchè in questa pazza estate che ci ha visto stravolgere un po’ tutto e far nascere una Città di Orte 2.0, si è deciso comunque di ripartire dal sottoscritto e da due certezze come Daniele Bacchiocchi e Claudio Russo e Gian Piero Micciani, ancora una volta pronti a metterci in gioco tra i vari under con l’amore che questa maglia ormai ci ha cucito addosso. Passando alla prima di campionato, ci stiamo allenando sodo e con molto impegno. Vogliamo iniziare questo campionato nel migliore dei modi, con la giusta concentrazione e voglia di far bene che dovrà contraddistinguere tutta la stagione. Il rooster è cambiato ma non deve cambiare il nostro dna con la nostra prima forza che dovrà essere il gruppo. Voglio rivolgere un saluto a chi per motivi differenti ha fatto altre scelte e dare il benvenuto a chi ha deciso di sposare il Città di Orte. Quest’anno alla base di tutto ci sarà il divertimento, la voglia di stare bene insieme dentro ma anche fuori dal campo, come una vera famiglia. Obiettivi stagionali? Divertirsi perché questo è pur sempre un gioco le cose serie della vita sono altre”.