Sono 13 i cani randagi tolti dal canile e dati in adozione dal Comune di Montefranco a famiglie tedesche. Lo rende noto il sindaco Rachele Taccalozzi comunicando anche la riduzione dei costi di mantenimento a carico dell’ente. “La spesa per il mantenimento dei cani randagi, ospitati in una pensione privata – afferma la sindaca – passa così da 60mila a 40mila euro all’anno, riducendo costi che per l’amministrazione erano diventati insostenibili”. “Il Comune di Montefranco – riferisce sempre la sindaca – lo scorso anno ha stipulato una convenzione con l’associazione Animali-amo con sede a Roma”.
La presidente Claudia Roeckl, austriaca, vive a Roma ma è in contatto con altre associazioni tedesche e austriache e promuove adozioni principalmente in questi paesi. “Nel corso di quest’anno – afferma la Taccalozzi – grazie all’impegno di Animali-amo sono stati adottati da famiglie tedesche ben 13 cani. Si tratta di animali vecchi rinchiusi in canile da circa dieci anni principalmente meticci e di taglia media o piccola”. La sindaca è partita oggi, insieme alla presidente dell’associazione Animali-amo, per recarsi in Germania a visitare le famiglie che hanno preso in adozione i cani. “Andiamo a controllare – informa – che i cani stiano bene, così come ho già fatto in più occasioni al canile e ogni volta al momento della partenza dei cani. Nessun compenso – puntualizza poi – viene corrisposto all’associazione che ha richiesto unicamente l’impegno da parte dell’amministrazione a controllare il benessere dei cani adottati in Germania. Nessun costo nemmeno per il Comune in quanto mi farò carico personalmente di ogni spesa di viaggio e soggiorno. Sono in corso da anni – conclude la Taccalozzi – polemiche e illazioni sulla sorte dei cani adottati in Germania. Ci auguriamo che questa sia l’occasione per fugare ogni dubbio”