Il vice sindaco ha elencato le cose “fatte” e messo in riga i mendicanti. Rolando La Rosa accusa il PD e “zi Pietro” di accordi poco chiari e allude a mazzette da un euro a tonnellata sul carbone
PALERMO – Nella kermesse siciliana del Movimento 5 Stelle, nell’agorà organizzata per i consiglieri di tutta Italia si sono esibiti Daniela Lucernoni, vice sindaco di Civitavecchia e il consigliere comunale Rolando La Rosa.
Un’autocelebrazione quello della Lucernoni che ha elencato le cose fatte ed attaccato duramente Acea, il Pd, la Regione Lazio e quelli che andavano a chiedere l’elemosina in Comune. Se l’è presa anche con quelli dei movimenti che per un periodo di tempo avevano assediato il Palazzo Comunale con le tende e senza troppi giri di parole li accusati di essere dei prezzolati, pagati da qualcuno.
Poi è stata la volta del consigliere comunale Rolando La Rosa che, a differenza della Lucernoni, ha fatto nome i cognomi attaccando duramente l’ex sindaco di Civitavecchia Pietro Tidei.
Non aggiungiamo niente altro se non l’invito ad ascoltare questi interventi racchiusi in video postato su Facebook per una decina di minuti e che, sicuramente, creeranno altri problemi ad un Movimento che si regge sulla figura di Beppe Grillo ma che a livello locale produce elementi, vedi Lucernoni, che farebbero bene a riflettere prima di fare certe affermazioni.