ROMA – Chiamiamo a raccolta tutti i cittadini per un Sit-in dal titolo “Siamo tutti Nino Di Matteo!” che si terrà domenica 23 ottobre, ore 11:00 in Piazza Montecitorio. Agende Rosse e Scorta Civica tornano in piazza a sostegno del PM Nino di Matteo.
…“A quello (Di Matteo) lo devono ammazzare”. È la recente intercettazione nella quale un mafioso palermitano, al telefono con la moglie si lamenta e decide di non portare più la figlia ad un circolo tennis di Palermo in quanto frequentato proprio dal PM Nino Di Matteo.
L’intercettazione offre una nuova prova di come la mafia senta la minaccia dovuta all’incessante lavoro del Magistrato, tra l’altro simbolo del processo sulla cosiddetta Trattativa Stato-mafia, insieme al Pool Antimafia della Procura di Palermo. Ricordiamo che il Maxi Processo del gennaio 1992 e le ulteriori indagini sul tema portarono alla morte, sempre nel 1992, dei Giudici Falcone e Borsellino con i loro agenti di scorta.
Lo scorso 14 novembre 2015 ben 2.500 persone provenienti da tutta Italia, guidati da Salvatore Borsellino in testa all’imponente corteo, avevano manifestato la loro solidarietà al Pool Antimafia, impegnato nella cosiddetta Trattativa Stato-mafia, percorrendo da via dei Fori Imperiali a Piazza Santi Apostoli. Qui in questa piazza si tennero ben oltre 40 interventi sul tema antimafia con la partecipazione di diversi personaggi di rilievo – dal Professor Imposimato a Rita Dalla Chiesa a Giulietto Chiesa – e tanti altri, al fine di rompere quel silenzio sui magistrati: silenzio ed isolamento sono sempre le condizioni perfette instaurate dal sistema mafioso per compiere un attentato.
Tra tutte le massime cariche delle Istituzioni da noi interpellate al fine di ottenere la solidarietà e l’intervento necessario, solo il Presidente del Senato Pietro Grasso espresse un cenno con una lettera inviata al fratello di Palo Borsellino, Salvatore, da questo letta alla platea.
In seguito all’allarmante intercettazione sopra descritta, il Procuratore Capo di Palermo ha scritto anche al CSM, e, si apprende che quest’ultimo starebbe valutando il trasferimento per motivi di sicurezza proprio alla Procura Nazionale Antimafia a Roma, a cui finora il magistrato non aveva avuto accesso, con qualche polemica, tramite i concorsi specifici. In merito al trasferimento, l’Onorevole Pippo Civati ha presentato una interrogazione al Ministro Alfano per chiedere informazioni precise sulla protezione del PM Di Matteo. Si chiede ovviamente la garanzia che il Pm possa continuare a seguire le sue indagini ed i processi in corso.
Per questo l’Associazione delle Agende Rosse e Scorta Civica Roma ritorneranno in piazza con un sit-in di solidarietà in sostegno del Magistrato Nino di Matteo, del Pool Antimafia tutto, a Piazza Montecitorio domenica 23 ottobre dalle 11:00 alle 14:00 per chiedere al Presidente della Camera e al Parlamento di rompere l’incredibile silenzio e dare delle risposte certe al fine di salvaguardare la strategia investigativa sul processo Trattativa Stato Mafia.
Firmato: Associazione Agende Rosse e Scorta Civica Roma