VETRALLA – chiusura scuola materna di Piazza Cavour.
LE MAMME DISPERATE SI RIVOLGONO PER UN AIUTO A GENNARO GIARDINO DEL NOTO GRUPPO STRISCIA VETRALLA
Ora l’applicazione di questa legge, ignota a tutti, consentirebbe di poter partecipare attivamente alla vita del proprio comune e della propria circoscrizione, e soprattutto evitare che decisioni importanti le prendano in pochi specie in settori strategici della vita di una comunità, rifiuti, urbanistica, inceneritori, trasporti, servizi, occupazione, l’oscuramento delle regole democratiche è il primo passo verso la criminalizzazione delle regole amministrative, poi viene il resto.
Articolo 8 – Partecipazione popolare1. I comuni, anche su base di quartiere o di frazione, valorizzano le libere forme associative e promuovono organismi di partecipazione popolare all’amministrazione locale. I rapporti di tali forme associative sono disciplinati dallo statuto.2. Nel procedimento relativo all’adozione di atti che incidono su situazioni giuridiche soggettive devono essere previste forme di partecipazione degli interessati secondo le modalità stabilite dallo statuto, nell’osservanza dei principi stabiliti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241.3. Nello statuto devono essere previste forme di consultazione della popolazione nonché procedure per l’ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi e devono essere, altresì, determinate le garanzie per il loro tempestivo esame. Possono essere, altresì, previsti referendum anche su richiesta di un adeguato numero di cittadini.4. Le consultazioni e i referendum di cui al presente articolo devono riguardare materie di esclusiva competenza locale e non possono avere luogo in coincidenza con operazioni elettorali provinciali, comunali e circoscrizionali.5. Lo statuto, ispirandosi ai principi di cui alla legge 8 marzo 1994, n. 203, e al decreto legislativo 25 luglio 1999, n. 286, promuove forme di partecipazione alla vita pubblica locale dei cittadini dell’Unione Europea e degli stranieri regolarmente soggiornanti.
Con Deliberazione del Consiglio del Municipio Roma I Centro n. 39 del 25 luglio 2014 è stato approvato il Regolamento Municipale sulla Partecipazione Popolare ed istituito il Laboratorio della Partecipazione.
Si tratta del provvedimento attraverso il quale il Municipio promuove il diritto alla partecipazione di comitati, associazioni, e singole cittadini. In esso è stabilito che il progetto o in generale l’oggetto della partecipazione, possa essere promosso sia dal Municipio che dai singoli cittadini per poi venire regolato dall’Amministrazione attraverso quattro fasi: informazione, dialogo e consultazione, collaborazione e partenariato, monitoraggio.Si stabilisce infine che il responsabile del procedimento amministrativo riporti in sede istituzionale i risultati.
Caro sindaco in modo particolare si parla di Informazione e Dialogo.
Quindi crediamo che sarà il caso che si informi sempre compatibilmente ai suoi impegni.
Noi siamo sempre a disposizione per eventuali delucidazioni e chiarimenti, che vorrà inviarci per essere pubblicati, soprattutto verso i suoi cittadini che le hanno dato la fiducia.