È da poche ore terminato il 5° Consiglio Comunale dell’era Coppari. Come annunciato nei giorni scorsi abbiamo portato due mozioni, una per la creazione di un albo e regolamento perla consulta delle associazioni e per la pubblicazione online del loro elenco e la seconda per una revisione della TOSAP visto gli ultimi sviluppi legislativi.
Siamo stati lieti di venire a conoscenza, sia durante la commissione sia nel Consiglio, che quanto da noi richiesto per l’albo è già in fase di elaborazione da parte della nuova Giunta.
Il Consigliere Ghaleb ci ha raccontato che stanno elaborando una versione digitale dell’elenco delle associazioni ed hanno intenzione di creare dei tavoli di lavoro (che andrebbero correttamente chiamate consulte come previsto nello statuto comunale) in base agli argomenti e alle tipologie delle associazioni.
Per una volta è emersa apparentemente una totale sintonia tra la nostra richiesta presente nella mozione e la direzione presa dall’attuale amministrazione. Ciononostante per ragioni al momento incomprensibili ci è stato chiesto di ritirare la mozione e dopo il nostro diniego è arrivata la bocciatura.
Unica nota di colore l’astensione degli assessori Costantini e Pasquinelli.
Lo stesso Costantini però subito dopo cambia atteggiamento. La proposta della nostra seconda mozione si scontra con la sua disapprovazione. Inizialmente il problema apparentemente risiedeva nel fatto che all’interno della mozione fosse richiesto di “prevedere possibili” esenzioni o riduzioni per i cittadini che volessero ristrutturare la facciata delle proprie abitazioni, se residenti nel centro storico. Il motivo è che, senza una previsione dei futuri conti del Comune, tale indirizzo politico non poteva essere accettato.
Nonostante la nostra fosse solo una richiesta di “prendere in considerazione” abbiamo deciso di compiere un passo verso la maggioranza, proponendo di eliminare quella sezione della mozione e lasciando solo l’impegno a rivedere il regolamento della TOSAP, vista l’anzianità del documento e la mancanza di numerosi dettagli tecnici.
Nemmeno tale proposta è stata accettata poiché prematura; secondo loro il regolamento potrà essere modificato solo quando, a inizio anno, sarà stilato il bilancio.
Anche in questo secondo caso, la maggioranza apparentemente vuole muoversi nella direzione suggerita dalla nostra mozione ma senza approvarla.
In questi cinque Consigli Comunali abbiamo portato numerose proposte bocciate per incompatibilità politica d’idee e metodi tra noi del M5S e la maggioranza. Mai avremmo pensato però di vederci rifiutate delle mozioni che dichiaratamente concordano con l’operato della Giunta. A pensar male verrebbe da domandarsi se la contrarietà derivi solo dal fatto che siamo stati noi a proporle.