NARNI: mozione sugli appalti affidati a CPM

I consiglieri di Tutti per Narni e di Sinistra per Narni, hanno presentato una mozione in merito al rinnovo degli appalti affidati a CPM.

Riceviamo e pubblichiamo la mozoione presentata

Al presidente del Consiglio comunale

Al Sig. Sindaco del Comune di NARNI

                                                   MOZIONE

OGGETTO: Appalti pubblica illuminazione e gestioni impianti termici alla ditta

                   C.P.M. di Porto Recanati.

Nel 2012  la giunta Bigaroni  effettuò una gara per l’assegnazione dell’appalto per la manutenzione della pubblica illuminazione e degli impianti di riscaldamento degli edifici comunali.

La gara fu vinta dalla ditta Cpm Gestioni termiche srl di Recanati, e fin qui nulla da eccepire.

Successivamente però la durata di questo appalto, che come tutti gli appalti nella pubblica amministrazione non può superare i nove anni (per una legge del 1923 ma tuttora vigente), altrimenti porta a danno erariale, è stata portata con due successive delibere di giunta a ben venti anni di durata, arrivando quindi al 2032 (delibera di giunta n. 192 del 2013)

L’importo della cifra totale appaltata è di sei milioni e seicento mila euro, cifra

ragguardevole , ma soprattutto blindata nel tempo, escludendo dalla possibilità’ di fornire questo servizio alla nostra comunità chiunque per un ventennio,creando di fatto un monopolio.

L’attenzione su questa storia da parte nostra e’ scattata nel febbraio scorso, quando il GIP del tribunale di Viterbo ha emesso delle ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei vertici della CPM, esattamente tre manager, colpevoli secondo i giudici del reato di turbativa d’asta nelle gare per l’appalto di servizi connessi alla gestione della pubblica illuminazione e degli impianti termici nei comuni di Grotte di Castro, Civita Castellana e villa San Giovanni in Tuscia.

Subito dopo l’arresto dei manager la ditta emise un comunicato in cui garantiva la continuità’ del servizio, nonostante le evidenti difficoltà organizzative, e sicuramente così sarà avvenuto.

Per questo abbiamo inviato le delibere incriminate all’ANAC, Autorita’ anti

Corruzione,presieduta da Raffaele Cantone, che già in un’altra occasione si era espressa negativamente in una situazione praticamente identica, decretando la non legittimità degli atti.

Con la presente mozione chiediamo che il Consiglio comunale quale organo di  controllo politico amministrativo(Art.42 D.P.R. 267/2000) si esprima sulla legittimità delle procedure di affidamento alla CPM.

Infine chiediamo che la presente venga discussa in via d’urgenza(Art 19 comma 3 del Regolamento del Consiglio comunale

I Consiglieri comunali

 Narni 21/11/2016                                             Alessandro Amici

                                                                         Gianni Daniele

                                                                         Enrico Daniele

                                                                         Luciano  Novelli