Assenza clamorosa quella di Pasqualino Monti e del suo braccio destro Ievolella (che ha lasciato definitivamente il suo ufficio) “invitato” ad andare in pensione
CIVITAVECCHIA – Grande cerimonia ieri al porto di Civitavecchia, della posa della prima pietra del Terminal Crociere. Presente il ministro alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Graziano Delrio, davanti al quale è stato presentato il progetto, con successiva e suggestiva benedizione religiosa impartita da don Cono Firringa.
Illustrato con l’ausilio di un video dal direttore generale di Roma Cruise Terminal, John Portelli le fasi di sviluppo dell’ambizioso progetto.
Presenti il sindaco Antonio Cozzolino e il nuovo presidente dell’Autorità Portuale Francesco Maria Di Majo, che nell’occasione ha ricevuto ufficialmente l’incarico ad operate dal ministro Delrio, in attesa della firma del decreto di nomina prevista per oggi.
“Quella che presentiamo – ha affermato il ministro Delrio – è un’opera molto importante, visto che l’Italia punta molto sulle crociere e sul turismo. In questo senso l’accoglienza dei turisti è fondamentale e costruire un nuovo terminal per una stazione marittima bella, come è bella tutta l’Italia, credo sia un ottimo biglietto da visita per milioni di crocieristi che arrivano da noi. L’Italia è leader delle crociere, Civitavecchia è leader in Italia e tra i primi in Europa e nel mondo, quindi meritava un investimento così importante.
Con il ministro Franceschini stiamo predisponendo un piano straordinario della mobilità turistica perché questa industria sta crescendo e porta grandi benefici. Nei prossimi dieci anni si può creare più di un milione di posti di lavoro con lo sviluppo del turismo fatto bene. Per poter attrarre i turisti bisogna che i posti belli siano accessibili e i porti siano ben dragati e funzionino bene.
Questo è stato l’oggetto del nostro sforzo con la riforma portuale e adesso che abbiamo fatto tanti passi avanti, dobbiamo continuare, perché credo che abbiamo imparato a camminare ma possiamo correre. Tanti auguri al presidente Di Majo, che ha ricevuto l’ok dalle Camere e quindi adesso è pronto a lavorare e avrà da subito una grande soddisfazione visto che in un anno avrà già la possibilità di inaugurare un nuovo terminal. L’insediamento è previsto a brevissimo”.
Di fronte a telecamere e microfoni, c’è stata così una sorta di passaggio di consegne con l’attuale commissario straordinario Ilarione Dell’Anna, che nel suo intervento ha ringraziato istituzioni e autorità per la disponibilità ricevuta durante il suo mandato a Civitavecchia.
Il futuro del porto di Civitavecchia – dichiara Di Majo – dipenderà da tanti progetti che sono in corso, dall’andamento della congiuntura internazionale e da quello che io come presidente riuscirò a promuovere, sia in termini di quanto il porto può offrire in termini di ricezione crocieristica, sia dal punto di vista commerciale e di altre attività industriali. Sono pronto, inizierò a lavorare entro l’inizio della prossima settimana. Le priorità? Mi sembra difficile adesso, prima fatemi insediare”.
Una delle ultime azioni messe in atto dal commissario è stato il licenziamento definitivo del segretario generale Maurizio Ievolella che ha già lasciato il suo ufficio che sarà presto occupato dal successore che, come anticipato dal neo presidente Di Majo, sarà individuato attraverso in bando pubblico.
Assente alla cerimonia l’ex presidente e commissario di Molo Vespucci Pasqualino Monti escluso da Delrio dalle nomination dei nuovi presidenti delle autorità di sistema per le troppe inchieste giudiziare che lo vedono protagonista, in negativo, proprio a Civitavecchia.
Pasqualino Monti si sta “godendo” questi ultimi giorni da presidente di Assoporti alternandoli a rapide presenze nel suo vecchio ufficio a Molo Vespucci.
