Circa settecentomila euro per la prima edizione di Caffeina Christmas.
Le parole di Andrea Baffo e Filippo Rossi, in conferenza stampa, creano sicuramente tanta aspettativa.
Del resto le forze in campo sono molte, gli investimenti consistenti, gli sponsor importanti.
Lasciando da parte ogni più piccola polemica, sicuramente la manifestazione sta creando interesse ancor prima della sua inaugurazione.
Il presepe più grande del mondo con personaggi in scala 1:1, con ambientazioni delle quali sentirsi parte integrante, la casa di Babbo Natale, le stalle con le renne, la fabbrica del cioccolato, la banca dello zecchiere, dove si potrà coniare il proprio soldino, il museo dei presepi, un teatro dove andranno in scena spettacoli a tutte le ore.
E tanto altro.
E per una volta hanno pensato anche ai servizi, soprattutto quelli igienici, che saranno curati dagli organizzatori.
Così come il baby pit-stop, un angolo attrezzato anche di fasciatoi per le mamme che devono prendersi cura dei propri bimbi.
E l’ascensore da Valle Faul che allungherà il suo orario di funzionamento fino alle 24.00.
Insomma, tanta roba.
Oltre duecento persone impegnate in questo progetto.
Le premesse e le promesse sono allettanti, l’offerta sembra di ottima qualità.
Di certo vedremo le vie e le piazze piacevolmente affollate, di certo porterà visitatori dai paesi vicini, dalle regioni limitrofe.
Probabilmente anche da quelle più lontane.
Comunque l’entusiasmo fra gli organizzatori è tangibile, la scommessa importante, l’impegno stressante.
Polemiche ce ne sono, ci sono state e ci saranno.
Ma in questo momento sarebbe il caso di metterle da parte, io per primo.
Godiamoci questo Natale diverso per la nostra città, mostriamo che sappiamo comunque apprezzare nuove idee, che siamo anche grati a chi prova a rivitalizzare il centro storico.
E con la speranza importante che da tutto questo ne traggano beneficio anche tutti i commercianti, di tutte le categorie, che operano in uno dei centri città più belli d’Italia.
Per me del Mondo, ma sono di parte.