“Problemi anche per viabilità e sicurezza stradale ma a nessun assessore è venuto in mente di far spargere il sale lungo le strade”
Da Lega Nord Giano dell’Umbria – È stato un inizio gennaio piuttosto freddo nel Comune di Giano dell’Umbria e la prima nevicata, nella serata del 5 gennaio, ha portato un’infinità di incognite. Dapprima i problemi di collegamento tra il centro del paese con le vie più periferiche, poiché a nessun componente della Giunta è venuto in mente di far passare qualcuno a spargere del sale per ovviare ai problemi di viabilità. Altra complicazione è stata postuma alla nevicata, con la rete idrica bloccata. Per una settimana, complice il gelo post-neve, alcune abitazioni sono rimaste senza acqua corrente né riscaldamento. Perfino le scuole, da quella dell’Infanzia alla Secondaria di Secondo Grado ne sono rimaste sprovviste. Venerdì scorso è stata diramata un’ordinanza comunale, secondo la quale il giorno successivo le scuole sarebbero rimaste chiuse. Tuttavia, anche lunedì mattina, molti genitori della Scuola dell’Infanzia hanno avuto delle difficoltà organizzative, in quanto non vi era l’acqua e molti bambini sono rimasti a casa. Possibile che a Giano dell’Umbria non ci siano tubazioni che possano portare acqua corrente senza rompersi al primo gelo? Vorremmo capire da parte del Sindaco come può verificarsi un disagio simile e se, nella sua funzione, sia intervenuto nelle sedi competenti per chiedere chiarimenti ed una velocizzazione nella riparazione dei problemi.
Vorremo avere delle risposte anche sul nostro “fungo”, che trattiene l’acqua e che si dice vuoto. Nei giorni di intenso freddo, si sono create delle stalattiti, molto pericolose per i pedoni, che non possono essere protetti da soli nastri che non ne permettevano il passaggio.
Forse sarà vuoto perché perde l’acqua dodici mesi l’anno? Chissà cosa si aspetta a ristrutturarlo e a metterlo in sicurezza, dato che sta franando verso le abitazioni sottostanti?