Questa mattina si è svolto a Narni il primo incontro tra Regione Umbria, Invitalia, ed il Comitato istituzionale composto, tra gli altri, dai rappresentanti dei 17 Comuni interessati dall’area di crisi complessa di Terni e Narni e dalla relativa strategia di rilancio del manifatturiero nel territorio.
Lo scopo del Comitato, di cui fa parte anche il Comune di Amelia, è accompagnare l’agenzia Invitalia nella fase di elaborazione del Piano di Riconversione e Riqualificazione Industriale, attraverso l’espressione delle istanze del territorio e l’indicazione dei fabbisogni di riqualificazione dei comparti interessati dalla crisi e dei settori produttivi verso i quali indirizzare gli investimenti, il sostegno alla ricerca, la riqualificazione del personale e ogni altro strumento, anche finanziario, per assicurare nuovo sviluppo e occupazione.
Il Comune di Amelia è dunque doppiamente interessato dalla vicenda: in primo luogo, perché fa parte dell’area individuata beneficiaria degli strumenti finanziari che verranno messi a disposizione dall’area di crisi complessa; in secondo luogo, perché il decreto ministeriale riconosce il settore agroalimentare, per definizione il più significativo del tessuto produttivo di Amelia e dell’amerino, tra quelli che saranno interessati dal PRRI.
Il Gruppo Consiliare Vivere Amelia, attraverso una mozione che verrà discussa durante la seduta del 30 marzo prossimo, coglie l’occasione dell’avvio del percorso per sollecitare un pronunciamento del Consiglio Comunale di Amelia sul tema.
“Attraverso la mozione” – dichiarano i consiglieri di minoranza – intendiamo impegnare il Sindaco e la Giunta a verificare innanzitutto le opportunità concrete per gli operatori economici di Amelia, secondo le peculiarità del tessuto economico e produttivo del territorio. Chiediamo che si coinvolgano in maniera ampia e condivisa i rappresentanti di piccole e medie imprese e gli altri soggetti sociali, al fine di cogliere i bisogni per il rilancio delle attività produttive riconducibili a quelle ricomprese nello spettro di azione dello strumento dell’area di crisi complessa”.
E’ importante poi che siano rappresentate nella maniera più incisiva possibile presso il Comitato, in primo luogo, le istanze e le aspettative così raccolte e rielaborate; in secondo luogo, devono essere illustrate le possibili ragioni di attrattività del territorio amerino rispetto agli investimenti che verranno messi in campo, al fine di convogliare ad Amelia risorse da destinare alla riconversione di un settore strategico per il sistema economico locale.
Chiediamo infine all’Amministrazione di riferire periodicamente al Consiglio Comunale dell’avanzamento dei lavori del Comitato istituzionale e dell’evoluzione della vicenda e dei risultati complessivamente ottenuti secondo la strategia che, come auspichiamo, sarà condivisa dal Consiglio”.