Di seguito riportiamo le parole pronunciate dal consigliere portavoce del MoVimento 5 Stelle Lorena Ciucci durante il Consiglio che si è svolto giovedì 25 Maggio presso il Comune di Vetralla.
Per segno di protesta contro la confusione, la disorganizzazione e l’arroganza della Giunta Coppari, che si protrae dall’inizio della consiliatura, il consigliere del M5S ha abbandonato l’aula, seguita da tutti gli altri componenti dell’opposizione.
“Il nostro gruppo comunica che non parteciperà alle votazioni dei punti all’ordine del giorno odierni esclusa la mozione. Questo senza entrare nel merito degli atti stessi ma come segno tangibile di protesta. Viene convocata la conferenza dei capigruppo indicando dei probabili punti da discutere che poi sono svaniti per essere sostituiti da altri con un susseguirsi di modifiche continue.
Anche se le commissioni si sono svolte serenamente, i documenti oggetto di trattazione sono arrivati a nostra disposizione solo qualche ora prima dell’inizio delle sedute, dando poco spazio a valutazioni attente che possono produrre domande pertinenti per approfondire gli argomenti.
Il Sindaco Coppari ci aveva assicurato, in una precedente seduta, l’impegno a migliorare la collaborazione e la tempistica per lo svolgimento di tutti i lavori di preparazione al Consiglio. Questo ancora non si è realizzato, anzi la situazione sta peggiorando.
Abbiamo più volte auspicato, in varie dichiarazioni, questo cambiamento ma a oggi ancora non si è realizzato. Con questa nostra dichiarazione vogliamo manifestare il nostro sdegno e richiamo a quanto continua ad accadere. Ci vuole maggiore rispetto per il ruolo di quest’aula e per tutti i suoi componenti, non è un luogo di mera ratifica obbligata ma di confronto e partecipazione come dovuto dall’incarico che la popolazione ci ha assegnato attraverso il voto. Nel vostro programma si legge: ‘I cittadini saranno così non certo sudditi, sensazione che spesso abbiamo provato in questi ultimi anni, ma protagonisti essi stessi’.
I cittadini citati sono tutti, anche quelli rappresentati da noi e dagli altri gruppi qui presenti, quindi se quelle parole hanno un valore è ora di metterlo in pratica all’interno fuori e dentro quest’aula.”