Anche al porto di Civitavecchia aumentati i controlli nel molo dove attracca la nave proveniente da Barcellona
BARCELLONA – Driss Oukabir – fratello di Mousa, sospettato di essere il conducente del furgone della strage di Barcellona – era stato in Italia nell’estate 2014, ospite per alcuni giorni di una donna di Viterbo che aveva conosciuto in precedenza in Spagna. Questo nell’estate del 2014: sarebbe stata lei a pagargli il viaggio aereo in Italia, dopo che i due si erano conosciuti in Spagna.
La donna è stata ascoltata dalla polizia italiana questa notte. Avrebbe raccontato che si trattava di una semplice vacanza e confermato d’avere ospitato Driss. Il ragazzo, 28 anni, si sarebbe dichiarato estraneo ai fatti legati alla strage e si è presentato alla polizia. È stato arrestato, mentre il fratello Moussa Oukabir è ancora ricercato.
La donna è stata rintracciata dalla polizia che l’ha sentita già ieri: agli investigatori ha confermato che la permanenza di Driss è stata solo una vacanza. Secondo gli inquirenti, l’episodio non è in alcun modo collegato alla strage di ieri e ad altri fatti di terrorismo.
Stato di allerta anche a Civitavecchia. Sono aumentati i controlli per quanto riguarda il collegamento con Barcellona. Tutti i giorni, infatti, attraccano nel porto di Civitavecchia le navi provenienti dalla città catalana e sono state spesso utilizzate dai malintenzionati per il traffico di droga o denaro.