Una delegazione slovena guidata dal Maggiore Samo STREHAR, NCO School Deputy Commander, ha visitato, nei giorni 12 e 13 settembre 2017, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo.
Intenso il programma per i colleghi sloveni, i quali hanno potuto assistere ad una serie di attività legate alla formazione e alle tradizioni tipiche della Scuola.
La visita ha avuto inizio con l’alzabandiera seguita da un briefing relativo all’iter formativo che i futuri Comandanti di plotone dell’Esercito Italiano seguono nel periodo di permanenza presso l’Istituto di formazione viterbese. Particolarmente apprezzata la consolidata sinergia fra la Scuola e l’Università degli Studi della Tuscia che offre l’opportunità di conseguire una formazione solida e al passo coi tempi, essenziale per chi, nel prossimo futuro, sarà protagonista nei principali scenari di crisi internazionali. Nel corso della visita alle infrastrutture didattico-addestrative insistenti nella Caserma “Soccorso Saloni”, la delegazione slovena ha avuto modo di visitare la sezione dedicata al VBS (Virtual Battle Space), sistema di simulazione utilizzato per migliorare e valutare il livello di apprendimento delle procedure tecnico tattiche tipiche delle minori unità.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli qualificati Infermieri Professionali. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente ad un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede ed in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.