Via alle procedure per richiedere i risarcimenti da parte delle aziende agricole danneggiate
VITERBO – “Già dalle prime segnalazioni dei nostri soci era apparso evidente che i danni subiti dalle aziende agricole fossero ingenti. Danni immediati, in termini di perdita di raccolto superiore al 30% e anche oltre e danni calcolati in prospettiva, perché la capacità produttiva di frutteti e vigneti è stata fortemente compromessa anche in vista della prossima stagione. I risarcimenti serviranno alle aziende per scavallare questo periodo difficile e disporre della liquidità necessaria per fare fronte ai nuovi investimenti”. Così Alberto Frau, direttore della Coldiretti di Viterbo, commenta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che riconosce la calamità naturale, aprendo la strada ai rimborsi, per gli effetti causati dalle gelate dello scorso aprile. I centri della provincia di Viterbo interessati dal provvedimento sono Bassano Romano, Calcata, Capranica, Caprarola, Carbognano, Castiglione in Teverina, Civita Castellana, Civitella d’Agliano, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Orte, Soriano nel Cimino, Vasanello e Vignanello.
Le imprese agricole insediate in questi comuni possono presentare domanda di risarcimento presso gli sportelli dell’Area Decentrata Agricoltura entro 45 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta. “Un risultato prezioso per l’agricoltura della Tuscia, maturato grazie al nostro immediato pressing sui comuni e sulla Regione.
Un risultato favorito da Coldiretti – commenta il presidente della federazione provinciale Mauro Pacifici – e raggiunto grazie alla disponibilità e al coordinamento promosso anche in quella circostanza dall’assessore Carlo Hausmann che, subito dopo il tavolo regionale, sottopose le nostre istanze presso il ministero delle politiche agricole”.