CIVITAVECCHIA – Quasi 2mila chili di rifiuti marini raccolti e oltre 31mila metri quadrati di coste pulite in tre distinte regioni d’Italia, Lazio, Liguria e Toscana: sono questi i numeri aggregati che descrivono in sintesi i risultati del progetto di sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti marini nel Tirreno centro settentrionale messo in campo dal Centro Italiano Ricerche e Studi per la Pesca (Cirspe), grazie al sostegno di Costa Crociere Foundation, finanziatrice dell’iniziativa.
Come riportato dall’istituto, in particolare, più di 120 sigarette, 15 sigari, 8 capi d’abbigliamento e 17 bottiglie di vetro sono stati raccolti in trecento metri quadrati di spiaggia a Tarquinia, nell’ambito di una organizzate serie di uscite sulle spiagge di Civitavecchia, Montalto di Castro e, appunto, Tarquinia che hanno visto protagonisti oltre 130 studenti di tre istituti comprensivi suddivisi in 15 gruppi di lavoro. Le attività in spiaggia sono state precedute da esperienze laboratoriali nelle scuole, con gli studenti che hanno anche elaborato un progetto di innovazione nell’ambito del riciclo con la possibilità di creare business.
Il progetto nel suo complesso ha una durata triennale e si divide in tre ambiti di attività: scuole – circa 23 quelle coinvolte, per un totale che si aggira sui 1000 studenti – operatori ittici e associazioni del territorio. Nei suoi primi due anni, ha già messo in piedi 45 eventi di sensibilizzazione e prodotto oltre 200 ore di formazione
In due anni di iniziative, il progetto ha visto l’organizzazione di 45 eventi di sensibilizzazione e oltre 200 ore di formazione. L’obiettivo è delineare una strategia per ridurre l’inquinamento da rifiuti marini, formando e sensibilizzando studenti, docenti, operatori ittici e famiglie, per far partire sul territorio processi di cambiamento, portare aventi l’idea di turismo sostenibile, anche con le istituzioni locali, in un’ottica di partecipazione attiva alle politiche di sviluppo delle aree marine.