CIVITAVECCHIA – “La precaria condizione della Royal Bus azienda privata locale dedita al trasporto passeggeri desta grande apprensione. È inutile dirlo e ricordarlo. Un’apprensione logica e giustificata che deve però riguardare solo l’aspetto legato al mantenimento dei livelli occupazionali e della qualità dei servizi offerti. Il rischio d’impresa è una condizione ordinaria che rientra prettamente nella sfera imprenditoriale e non può essere certamente subito dai lavoratori e dalle loro famiglie. Neppure può essere sopportata dalla portualità una situazione di grave inadempimento nei servizi essenziali di navettamento tale da arrecare discredito ad uno dei porti leader nel mediterraneo nel settore crociere.
Le istituzioni locali piuttosto che l’Autorità di Sistema Portuale, che peraltro risulta regolare nei pagamenti per i servizi in questione ed è dunque parte danneggiata dall’intera vicenda, hanno il dovere di scendere in campo con azioni forti e significative, necessarie a tutelare esclusivamente i posti di lavoro e l’efficienza dei servizi offerti.
Entrare nel campo imprenditoriale ed economico in questo momento sarebbe un errore se non altro perché creerebbe ancor più confusione intorno a una situazione complicata che rischia di lasciare per strada diversi lavoratori, con le loro professionalità e le loro famiglie, ed eliminare un servizio utile per tutti i cittadini di Civitavecchia e per il suo porto”.
Lo hanno detto in una nota congiunta il deputato PD, Emiliano Minnucci, e l’Avv. Manuel Magliani della direzione provinciale PD.