VITERBO – Nel vortice elettorale di queste due ultime settimane si tende a parlare sempre dei partiti maggiori. Questa volta abbiamo ascoltato una voce lontana dal coro che nel sottobosco cattolico sta facendo incetta di voti.
“Un movimento che viene dalle persone, stanche dei giochi di poltrone, non un partito personalistico, ma sostenuto dalla partecipazione popolare, – con queste parole Guido Pianeselli, coordinatore e candidato alla Camera per il Popolo per la famiglia, ha presentato oggi presso il Caffè Letterario di via Garbini i propri candidati.
Oltre allo stesso Pianeselli, per la Camera dei deputati, Barbara Putignani insegnante di sostegno e Alessandro Lorenzini, ingegnere e insegnante, per il Senato Mario Rocchi, architetto e funzionario della Regione Lazio.
“Siamo scesi in piazza per dare valore alla vita e alla persona, dal concepimento alla morte naturale. Difendiamo la famiglia, cellula primaria della società, che le politiche portate avanti fino ad oggi stanno distruggendo. Siamo decisi ad impegnarci per gli altri, verso gli altri come opera di carità, senza sedi, né finanziamenti, ma con la nostra persona”. Tra le loro proposte, il reddito di maternità, la difesa delle imprese famigliari, e la tutela dell’ambiente.
Un movimento cattolico, non confessionale, che vuole rappresentare le famiglie italiane tradizionali, nato due anni fa con la raccolta di ben 43mila firme a sostegno, tra i principali promotori del family Day con una presenza territoriale estesa in tutta Italia.