Il controllo sembrerebbe legato alla commercializzazione del pellet utilizzato per le caldaie di calore
TARQUINIA – Una ventina di agenti delle Fiamme Gialle si sono presentati nell’azienda del sindaco Pietro Mencarini, Giove Gas ed hanno effettuato una serie di controlli. Al momento né il Comando di Tarquinia né tanto meno quello di Viterbo hanno confermato l’episodio il che lascia supporre che ad intervenire non sia stata la Procura di Civitavecchia bensì quella di Roma.
Non si conoscono ancora bene i dettagli che magari si potranno conoscere meglio nelle prossime ore. Di certo che anche il presidente del consiglio, avvocato Bergonzini, sembrerebbe abbia ricevuto la visita degli agenti delle fiamme gialle ma, probabilmente, nella sua veste professionale di avvocato e quindi di difensore di qualcuno degli interessati al controllo.
Sembrerebbe che la vicenda riguardi il pellet utilizzato per la produzione di calore nelle stufe. Questione di marchi in poche parole. Questo materiale viene prodotto in grande quantità nei paesi dell’est europeo e spesso la qualità che viene promossa non sempre corrisponde a quella contenuta nelle sacche. Al momento non è dato sapere l’esito del controllo e se siano state riscontrate delle irregolarità.
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