Giorni fa il sindacato Usb Federazione del Sociale Viterbo, allarmò l’opinione pubblica dichiarando che l’unico scopo di un gruppo di cittadini, recatosi nel parco per fare una passeggiata, era di creare un clima di odio.
Un loro comunicato dichiarò:
“Razzismo sul caso Prato giardino, il degrado è ben altro!”
Elisa Bianchini, firmataria del comunicato, nel mettere in evidenza che il degrado a prato giardino è ben altro, ha assimilato una normale giornata con mamme, bambini e cagnolini ad una “PASSEGGIATA DI CONTROLLO” con l’intento di incolpare stranieri e migranti dello stato di completo abbandono in cui versa tutta la città dei Papi.
Una colpa che, questi gruppi, non attribuiscono ad azioni veramente commesse, ma unicamente al colore della pelle e alla nazionalità.
L’USB Viterbo denuncia come sia il razzismo il movente nascosto dietro a tutta l’operazione Prato Giardino.
Fermo restando che la responsabilità del degrado è anche dovuta all’abbandono istituzionale, ci chiediamo come mai la sig. Elisa Bianchini, e tanti “LEONI DI TASTIERA” non erano presenti oggi all’iniziativa lanciata da Viterbo Civica di pulire Prato giardino.
Guarda caso, dopo che il parco era salito alla ribalta della cronaca, per la sua presunta pericolosità, per via dello spostamento di una panchina da parte di alcuni ragazzi di colore, spacciato per un tentativo di furto, la Polizia di Stato ha predisposto la presenza di un camper con i poliziotti di quartiere per tutelare la cittadinanza da attività illecite, infatti nei giorni precedenti si erano succeduti diversi arresti per spaccio.
Oggi, i cittadini della citata passeggiata insieme ad altri volontari, si sono armati di rastrelli, pale, guanti e sacchi per pulire il loro parco e con immensa gioia due ragazzi immigrati si sono uniti a questi cittadini lavorando gomito a gomito scherzando e ridendo.
È proprio vero, ci vuole così poco, forse non è stato risolto molto, ma è stata data una semplice pulita cercando di farla bene, differenziando tutto quello che hanno trovato, vetro nel vetro, plastica nella plastica e tutte le altre schifezze nell’indifferenziato. ciò è stato possibile grazie anche alla collaborazione di Viterbo Ambiente che ha messo a disposizione di questi cittadini i contenitori e gli accessori per poter differenziare.
Altre iniziative si stanno realizzando per dare vita a questo parco, infatti, sempre oggi, l’Associazione “LA GIOSTRA ECOLOGICA” tra i vari incontri dedicati con lo slogan “Sabato a prato giardino” con diversi temi, in quello odierno hanno trattato un laboratorio gratuito per bambini: “AMICI ANIMALI, conosciamoli meglio” è stato veramente un piacere vedere di nuovo coppiette abbracciarsi, ragazzi giocare a pallone e tanti bambini divertirsi.
Chiediamo ai tanti pennivendoli e venditori di sentenze di partecipare attivamente per migliorare questa città.
Le parole vanno al vento i fatti restano.