CIVITAVECCHIA – “I 5 Stelle dicono di aver risanato il bilancio del Comune di Civitavecchia”. È quanto dichiara l’ex sindaco Pietro Tidei, secondo il quale la verità è un’altra.
“Il debito del Comune è aumentato – afferma Tidei – il debito a breve è stabilmente sopra i 15/16 milioni id euro, il massimo che la legge permette. Il costo degli interessi passivi è altissimo e assorbe tutte le risorse che in una amministrazione ‘normale’ sarebbero utilizzati per le manutenzioni delle strade, i servizi sociali, eccetera. Il debito a medio/lungo termine è certamente aumentato a seguito della operazione di swap fatta con Nomura.
Su questa operazione vige il più stretto segreto perchè si vocifera sia disastrosa. Il debito delle società comunali è fuori controllo: Civitavecchia Infrastrutture è fallita. I suoi beni andranno alla asta (autoparco, comando vigili, posto del 118; Città Pulita Srl, Argo srl e Ippocrate sono fallite tecnicamente manca solo la Sentenza.
Infatti dopo aver speso 1,7 milioni di procedure di concordato (Micchi, ecc.), i piani delle tre società sono tutti stati bocciati. In base alla Legge, gli atti andranno in procura che dovrà chiedere il fallimento; Hcs srl ha accumulato 60 milioni di debiti. Il triplo di quanto erano con la Giunta Tidei.
Con una piccola differenza: la Giunta Tidei li aveva ridotti (7 milioni in meno in un solo anno) e portato la società in equilibrio. I 5 stelle li hanno triplicati e la società (oggi CSP) perde qualcosa come 4 milioni di euro all’anno. Questo sarebbe il risanamento: debiti da tutte le parti per il Comune (a breve e medio-lungo termine); fallimenti e debiti per le società. Anche questi debiti li dovrà pagare il Comune. Questo il risanamento a 5 Stelle. Ma dove trovano il coraggio per dire queste cose?”.