VITERBO – Al via la seconda fase dell’Esercitazione “Assietta 2018”, impegnativo ciclo di attività continuative fuori sede organizzate dalla Scuola Sottufficiali dell’Esercito e condotte dagli Allievi Marescialli del XX Corso “Certezza”, per una settimana, nell’area addestrativa di Trignano di Spoleto (PG).
Nella mattinata del 16 aprile, unità di livello plotone sono state elitrasportate, con il concorso degli elicotteri CH47 del 1° Reggimento “Antares” dell’Aviazione dell’Esercito, dall’Aeroporto “Fabbri” di Viterbo nell’area di Piano degli Scopi (Massa Martana – Perugia).
Terminate le operazioni di sbarco e dopo la preventiva preparazione topografica, gli Allievi hanno iniziato il movimento lungo una serie di percorsi, di circa 14 chilometri ciascuno, nell’area compresa fra le località denominate Monte Prallongo, Montemartano, Trignano e Terzo San Severo: muniti di bussola e carta topografica, hanno proceduto all’orientamento e alle determinazioni topografiche necessarie per il riconoscimento degli itinerari durante la navigazione in ambiente vario (montano, boschivo e collinare).
L’attività si è svolta nell’ambito di una adeguata cornice di sicurezza garantita dal personale della linea di comando, costituita da Ufficiali e Marescialli provenienti dai reparti operativi dell’Esercito Italiano, e dagli assetti logistici (trasporti e sanità) forniti dal Reparto Supporti dell’Istituto di formazione militare viterbese.
Dal 16 al 19 aprile intenso il programma che vedrà protagonisti i futuri comandanti di plotone dell’Esercito Italiano: addestramento individuale al combattimento, lavori sul campo di battaglia, esercizi di topografia, procedure di comunicazione e tecnico tattiche delle unità di livello squadra nell’ambito delle operazioni difensive.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione “Sanità”. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente ad un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.