CIVITAVECCHIA – A Civitavecchia la situazione del traffico e della sosta selvaggia è ormai completamente fuori controllo. Lo sostiene il circolo locale di Fratelli d’Italia che a corredo delle sue tesi allega le foto scattate ieri pomeriggio in viale Garibaldi, a pochi passi dalle giostre dei bambini. Fratelli d’Italia definisce le immagini raccapriccianti, visto che danno l’idea di una città in completo stato di abbandono, dove tutto è consentito.Il circolo “Giorgio Almirante” rileva che la principale passeggiata dei civitavecchiesi è quotidianamente ostaggio di decine di autobus, senza che nessuna autorità faccia nulla. Fratelli d’Italia denuncia che i bus sostano e fanno salire e scendere centinaia di passeggeri al di fuori di regolari stalli di fermata, contro ogni regola del codice della strada, oltre che del buon senso. Si chiede, infine, di chi siano e perché non viene osservata l’ordinanza dell’Autorità Portuale del 4 aprile scorso con la quale si vietava il trasporto dei crocieristi dallo scalo alla città.
“In base alla ordinanza n. 14 del 4 aprile 2018 emanata dalla Autorità di Sistema Portuale – insiste Fratelli d’Italia – i bus di operatori diversi dalla concessionaria Port Mobility non possono assolutamente partire dal porto per trasportare crocieristi in città, ma devono (o meglio dovrebbero) obbligatoriamente prelevare i crocieristi con un pacchetto turistico per Roma o altra località transitando dal porto direttamente sulla bretella, al fine di non congestionare il centro cittadino; per i trasgressori sarebbe previsto l’annullamento del titolo autorizzativo per l’ingresso in porto. Questa ordinanza, assolutamente condivisibile nelle intenzioni, evidentemente è rimasta lettera morta e non viene assolutamente fatta rispettare. Chi dovrebbe vigilare sulla sua attuazione? Chi tutela gli interessi della città e dei cittadini, rimasti indifesi in balia della prepotenza di questi operatori economici, che con i loro autobus creano traffico, producono situazioni di pericolo ed inquinano creando smog nel cuore della nostra Città, a pochi passi dal lungomare e dalle giostre dei nostri bambini? Ci auguriamo che il Presidente della Autorità di Sistema Portuale Di Majo e l’Amministrazione Comunale di Civitavecchia rispondano alle nostre domande”.