VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: Come al solito Luisa Ciambella non ha perso occasione per tacere. La cosiddetta “letterina aperta a Zingaretti” relativa al trasferimento della centrale operativa del 118 a Rieti, peraltro già programmata dal suo Presidente della Regione da tempo, poteva essere discussa, se veramente avesse avuto a cuore i problemi della sanità viterbese, nelle sedi istituzionali opportune e cioè il Consiglio Comunale di Viterbo. Faccio presente che il suo sindaco, che presiede tale consulta è responsabile della sanità locale e che lei è tuttora vicesindaca, avrebbe quindi dovuto promuovere un’ azione politica decisa contro quest’ atto regionale, e non ora attraverso uno spot elettorale.
Personalmente ritengo che questo arbitrio è l’ ennesimo sfregio ai cittadini viterbesi da parte di una classe dirigente che ha sempre gestito la sanità come camera di compensazione per le diatribe interne di partito.
Per concludere CasaPound e il sottoscritto da sempre sono fortemente critici nei confronti di questa gestione della sanità viterbese, come si evince da dirette video e da precedenti articoli a riguardo.
Claudio Taglia, candidato sindaco per CasaPound